Sacchi: “Conte grande allenatore, solo lui può dare un senso a questa squadra”
Le parole dell'ex allenatore: "La causa della debâcle è un atteggiamento eccessivamente prudente e timoroso"
Sulle colonne de La Gazzetta dello Sport, Arrigo Sacchi si è espresso in merito alla sconfitta dell’Inter contro il Real Madrid arrivata lo scorso mercoledì. Il successo dei Blancos è meritato, come certificano le parole dell’ex commissario tecnico della Nazionale italiana: “Il suo dominio nei primi 20 minuti è stato imbarazzante“.
L’Inter, tuttavia, può recriminare qualcosa. Soprattutto contro sé stessa: “Un palo ed un’occasione errata permettevano all’Inter di sperare ancora. Ma, in una serata no, l’errore di Barella sul rigore e l’atteggiamento oltraggioso di Vidal verso l’arbitro, con relativa espulsione, ne firmavano la condanna“.
In cosa bisogna trovare le cause di questo risultato? Per Sacchi non vi sono dubbi che: “La causa di questa débâcle non sono loro, ma un atteggiamento eccessivamente prudente e timoroso. Le squadre europee, in generale, sono più brave ad attaccare che a difendere“.
Sulle colpe dell’Inter: “Al Real si è concesso di fare le cose che conosce meglio: tecnica, possesso palla, iniziativa, senza subire marcature strette né tanto meno pressing e raddoppi. I nerazzurri hanno lasciato il dominio del centrocampo, dove il Real vantava una superiorità numerica“.
Infine, un giudizio su Antonio Conte: “È un grande allenatore, solo lui può dare un senso a questa squadra“.
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