Sacchi, frecciatine sul gioco dell’Inter: “Mancini è più impegnato a difendere che a divertire”
L’ex allenatore del Milan e della Nazionale azzurra, Arrigo Sacchi, ha analizzato i diversi stili di gioco delle due capoliste di Serie A Inter e Fiorentina. Queste le sue parole ai microfoni de La Gazzetta dello Sport sul calcio dei nerazzurri: “Mancini è un grandissimo tattico, ha sviluppato un grande senso pratico figlio della nostra tradizione […]L’ex allenatore del Milan e della Nazionale azzurra, Arrigo Sacchi, ha analizzato i diversi stili di gioco delle due capoliste di Serie A Inter e Fiorentina. Queste le sue parole ai microfoni de La Gazzetta dello Sport sul calcio dei nerazzurri: “Mancini è un grandissimo tattico, ha sviluppato un grande senso pratico figlio della nostra tradizione e ortodossia. L’allenatore dell’Inter studia l’avversario per opporsi individualmente, è più impegnato a difendersi e a sfruttare al massimo forza e qualità dei singoli. Il modo di arrivare al successo dell’Inter è fondato su tatticismo, investimenti e sfruttamento dei singoli. L’altro prevalentemente su un gruppo di giocatori uniti dalla personalità, dalla bellezza e dalla gioia attraverso il gioco. I nerazzurri sono l’immagine del loro tecnico che a sua volta è quella rivisitata del nostro abituale stile di gioco. Un calcio pratico, prudente e concreto, che non perdona e risolve quasi tutto attraverso il carisma dell’allenatore e la forza, il carattere, l’esperienza e il talento dei singoli. Roberto è un uomo intelligente, gli investimenti dell’Inter sono stati importanti, ma non si accontenti di vincere, ha le capacità per farlo divertendo. Solo così potrà trasmettere il suo talento e una qualche eredità ideologica”.