Sala: “Ecco le tre richieste che mi hanno fatto Inter e Milan”
Le dichiarazioni del sindaco di Milano
Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, ha fatto chiarezza dopo l’importante tenutosi oggi a Palazzo Marino con i rappresentanti di Inter e Milan per discutere del nuovo stadio. In questo senso, è arrivata la conferma del rifiuto di avviare la ristrutturazione dell’attuale Meazza da parte delle due società.
“Come premessa, noto che anche con la nuova proprietà dell’Inter l’accordo e l’unità di intenti fra le due squadre è molto forte: è una cosa molto positiva. Inter e Milan hanno fatto lunghe analisi di fattibilità tecnico-economica sull’ipotesi di ristrutturare San Siro, partendo dal progetto di WeBuild e verificando le ipotesi realistiche di ristrutturazione. Dopo lunghe analisi, sono arrivate alla conclusione che lo stadio non è ristrutturabile a costi accessibili, quindi non considerano l’ipotesi San Siro come si era pensato negli ultimi mesi“.
“La loro proposta è quella di tornare sull’idea di un nuovo stadio nell’area di San Siro. Come sapete, è un processo molto lungo. Per poter dire con certezza che si procederà in questa direzione, ci sono tre cose che chiedono le squadre e una cosa che chiedo io“.
LE 3 RICHIESTE DI INTER E MILAN – “La prima: qual è esattamente il valore di San Siro e delle aree, essendo chiaro che questa valutazione spetta all’Agenzia delle Entrate. Ci aspettiamo in questi giorni una comunicazione dall’Agenzia delle Entrate. La seconda: capire più nel dettaglio il vincolo della Sovrintendenza in ottica di un cambio di proprietà dello stadio, qualora lo stadio diventasse di proprietà delle squadre. Abbiamo già fissato un incontro per la settimana prossima. La terza: capire i tempi dell’operazione, partendo da oggi, cioè i tempi entro i quali possono diventare proprietari di stadio e di area. Ci devono presentare un progetto a breve termine che preveda da un lato il nuovo stadio, dall’altro la rifunzionalizzazione dell’attuale stadio. E sulla rifunzionalizzazione le squadre hanno mostrato grande disponibilità“.
LA RICHIESTA DI SALA – “Per avviare operativamente le procedure, io ho bisogno della conferma che quella (del nuovo stadio a San Siro, ndr) sarà l’unica ipotesi che rimarrà in campo. Io ho lavorato per tutelare San Siro, se mi dicono che la cifra per la ristrutturazione sia molto elevata e a loro non conviene, questo è ineccepibile. Vedo positivamente l’idea di rimanere a Milano, dobbiamo essere rapidi nel dar loro quello che ci chiedono“.