Salcedo verso Verona: “Ora voglio giocare e farmi notare. Esposito è una motivazione, e l’Inter la squadra più forte d’Italia”
Il classe 2001 presto si trasferirà in prestito all'Hellas VeronaSerata in via della Liberazione per Eddie Salcedo, e almeno per quest’anno sarà una delle ultime: sì, perché il giocatore appare ormai vicinissimo alla cessione in prestito all’Hellas Verona – richiesto a gran voce dal tecnico Juric – per farsi le ossa in piazze più tranquille. E meno assediate mediaticamente, al contrario del quartier generale nerazzurro, dove alcuni cronisti lo hanno incontrato per fargli alcune domande: “Io vado sempre a mille, sto lavorando per migliorare ogni giorno e farmi trovare pronto – spiega – Cosa mi aspetto dalla prossima squadra? Di andare là, lavorare sodo e guadagnare un posto. Obiettivi personali? Giocare e farmi vedere”.
Gli viene chiesto poi un parere su Antonio Conte, tecnico conosciuto in queste settimane all’Inter: “Con Conte ci si allena molto forte – continua Salcedo – Io guardo sempre i più grandi e cerco di migliorarmi guardando tutti quelli che hanno più esperienza di me. Se mi piacerebbe tornare all’Inter? Sì, in futuro vorrei tornare”. Poi si parla di Esposito, che – al contrario – rimarrà in rosa, tra Primavera e prima squadra: “Sono contento per lui perché è un ragazzo con cui ho legato tanto l’anno scorso e gli auguro il meglio. Per me è sempre una motivazione perché siamo tutti ragazzi che vanno avanti per realizzare i propri sogni”.
“Perché l’Inter è un club migliore di altri? L’Inter è la squadra più forte d’Italia. Non so come spiegarlo, ma secondo me è la più forte (sorride, ndr). Se il Genoa avrà un ruolo importante nel mio trasferimento? Su questo stiamo lavorando, vediamo come va a finire tutto”, conclude.
Commenta tutte le news con i tifosi su Telegram: ci sono già 1586 interisti!
https://redazione.passioneinter.com/esclusive/moratti-inter-lukaku-conte-griezmann/