L’Inter è in crisi. Sotto tutti gli aspetti: nei risultati, nel morale, nella condizione, nel gioco. Più di tutti, però, sembrano mancare le prestazioni individuali dei suoi giocatori più importanti. Contro la Salernitana, infatti, sono ancora gli errori ad aver segnato la gara dei nerazzurri.
Come racconta La Gazzetta dello Sport, nella gara di ieri c’è stata una delusione dietro l’altra dal punto di vista individuale. Dall’errore clamoroso di Lukaku, di nuovo dopo Inter-Fiorentina, agli ingressi in campo discutibili di Brozovic e Lautaro Martinez.
Il croato ormai è un corpo avulso. L’Inter sembra intenzionata a cederlo e lui pare aver staccato la spina, incapace di offrire qualche sussulto. Il Toro, invece, sembra alla canna del gas dal punto di vista fisico, dopo il ritorno di fiamma post-Mondiale.
Al suo posto, però, ci sarebbero Dzeko e Correa, entrambi in crisi totale. L’argentino è sfiduciato da ambiente e dirigenza, con il solo Inzaghi ancora a credere in lui, mentre il bosniaco sta pagando il peso dell’età.
A Salerno, poi, ci si è messa anche una delle poche certezze nerazzurre fin qui: Onana. Il tiro-cross di Candreva era imprevedibile, ma dei dubbi sull’estremo difensore camerunense sono inevitabili. L’insicurezza dell’Inter passa anche da questi episodi, che in questa stagione sembrano essere una costante.
Le difficoltà dell’Inter sono profonde e non possono certo essere imputate solo all’allenatore. I tanti errori individuali sono un problema serio della stagione e il successo dei nerazzurri nelle varie competizioni deve passare per forza anche dalle grandi prestazioni dei suoi giocatori.
Inzaghi e l’Inter hanno bisogno di ritrovare la fiducia di tutti. In un momento così, in cui i risultati sembrano essere una beffa continua, la solidità mentale è un fattore fondamentale per reagire. Le prestazioni, poi, arriveranno da sé. Tuttavia, il tempo stringe.
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