Direttamente dalla Red Bull Arena, Simone Inzaghi e Marko Arnautovic sono i protagonisti della conferenza stampa alla vigilia di Salisburgo-Inter, gara valida per la quarta giornata della fase a giorni di Champions League in programma domani alle 21:00 alla Red Bull Arena. Queste le loro dichiarazioni:
SUL RITORNO IN CAMPO – “Sto bene. Per me queste sei settimane sono state un periodo difficile, sia fisicamente che mentalmente, perché non ero abituato a questa situazione. Adesso, però, sono tornato e ho grande voglia. Cercherò di aiutare la squadra“.
GERARCHIE IN ATTACCO – “Questa è una domanda per l’allenatore, non per me. Se lui mi mette in campo, faccio il meglio per aiutare la squadra. Noi abbiamo un attacco molto forte, giocherà chi se lo merita“.
GIOCARE A CASA SUA – “È una partita che mi dà tante emozioni. Anche se questa non è la mia città, siamo comunque in Austria. Trovo tanti amici, prima e dopo la partita siamo tutti amici, ma durante si fa di tutto per vincere. E noi siamo venuti qui per vincere: vogliamo qualificarci per la prossima fase di Champions League“.
SUL SALISBURGO – “Squadra ottima, giovane e con un buon allenatore. Negli ultimi anni ha fatto prestazioni di alto livello“.
IL LIVELLO DELL’INTER – “Io non posso dire che siamo i più forti. Noi facciamo quello che dobbiamo fare, settimana dopo settimana. Abbiamo un allenatore che ogni giorno ci mostra le tattiche. Il resto sta a noi portarlo in campo. Fino a oggi abbiamo fatto un buon lavoro, ma il campionato è appena iniziato, la strada è lunga. Siamo preparati per tutto”.
QUALIFICAZIONE AGLI OTTAVI – “Sappiamo quanto sia importante la partita di domani sera e anche il valore dell’avversario, come hanno già dimostrato a San Siro. Il Salisburgo è una squadra fisica, che corre tanto e ha ottimi giocatori. Una squadra di tutto rispetto, che in Europa ha sempre fatto bene. Abbiamo già giocato qui, in questo stadio, conosciamo il calore dei loro tifosi: sappiamo che domani servirà una partita da grande Inter“.
LAUTARO – “Sto valutando, in ogni partita devo fare delle scelte. Domani ci sarà certamente qualche cambiamento ma questo deve essere una grandissima risorsa. Fare la formazione iniziale non è un problema”.
ROSA PROFONDA – “I ragazzi mi danno risposte buone in allenamento e in partita. Abbiamo perso Pavard che per noi è importantissimo e si è inserito nel migliore dei modi, anche nello spogliatoio faceva gruppo. Lo aspetteremo fra un mese e mezzo, quando rientrerà. Ma abbiamo fatto bene anche senza Arnautovic e Cuadrado“.
DIFFERENZE CON L’ANDATA – “Abbiamo analizzato la partita di due settimane fa. Ce lo aspettavamo tutti, il Salisburgo vince il campionato ogni anno e fa la Champions ogni anno. Avremo delle difficoltà come è successo a San Siro, bisognerà uscirne nel migliore dei modi. All’andata abbiamo fatto fatica nell’entrare in partita, poi abbiamo fatto un’ottima parte finale del primo tempo, così come un secondo tempo, meritando la vittoria. Ma domani sera, nel loro stadio, sarà ancora più difficile. Ci vorrà l’Inter migliore“.
BISSECK – “È un ragazzo che lavora bene da inizio anno, in crescita: dà grandi segnali in allenamento e nei minuti finali che ha avuto a disposizione. A destra abbiamo un problema con le indisponibilità di Pavard e Cuadrado; Dumfries stamattina non aveva recuperato e non si è allenato, ne ho parlato con lo staff. Denzel è con noi, ma non so se comincerà la partita. Ho l’opzione Bisseck, ma anche quella De Vrij: devo valutare. Come quinto, con Cuadrado fuori e Dumfries non al meglio, potremmo alzare Darmian“.
FRATTESI TITOLARE – “Possono assolutamente giocare insieme, lo hanno fatto nel secondo tempo contro il Salisburgo e abbiamo fatto meglio rispetto al primo. Domani giocherà sicuramente Frattesi dall’inizio, vedremo per gli altri due posti: Asllani è in crescita, Mkhitaryan e Barella stanno facendo molto bene, devo decidere. Poi c’è Klaassen che meriterebbe il suo spazio perché ogni giorno mi mette in difficoltà in allenamento. Farò delle scelte per il bene dell’Inter”.
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