Samaden: “Questa vittoria ha il nome di Stefano Vecchi. Speriamo sia di buon auspicio per la prima squadra”
Il responsabile del settore giovanile dell'Inter ha dedicato parole importanti a Stefano Vecchi, allenatore della Primavera nerazzurra, artefice - a suo dire - della conquista dello Scudetto di categoria
Un’altra importante vittoria per il settore giovanile dell’Inter, un’altra grande gioia per Roberto Samaden, che di tale settore è il responsabile. “Ha vinto un gruppo straordinario – ha detto al termine della gara vinta contro la Fiorentina e la conquista dello Scudetto di categoria – è il compimento di un lavoro partito tre anni fa, ma questo successo ha un nome e un cognome: Stefano Vecchi che, lo annuncio ufficialmente, ha rinnovato con noi. Il tecnico si è messo a disposizione della Società ed è tornato qui con l’atteggiamento giusto, non era cosa banale dopo l’esperienza in prima squadra. Questo ha fatto davvero la differenza. Sapete quale sia il valore del nostro Settore Giovanile ma il timbro è di Stefano. Speriamo sia una vittoria di buon auspicio anche per la prima squadra, è la prima vittoria che regaliamo a Suning. È stata una bella partita, faccio i complimenti alla Fiorentina. Ora ci aspetta la Youth League, siamo contenti di fare questa nuova esperienza e di farla con Vecchi. Ringrazio anche la proprietà. Speriamo di rompere la tradizione di uno scudetto ogni 5 anni, è una sfida interessante e siamo convinti che con questo allenatore riusciremo a vincere molti trofei. Faccio i complimenti a tutti i ragazzi, sono tutti di livello importante. Pinamonti è stato straordinario, l’esordio in prima squadra non l’ha cambiato, si è messo sempre a disposizione della Primavera e non era da tutti. Grazie a tutti i tifosi dell’Inter nel seguire il settore giovanile, questo è il secondo Scudetto in neanche una settimana. Dedichiamo la vittoria a Tommaso Ascoli, un piccolo calciatore dell’Inter che ha 5 anni e ne compirà 6 lunedì”.
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