PREPARATI AL MATCH – Tutto su Sampdoria-Inter

LA STORIA LA STORIA - Sono 66 i Sampdoria-Inter disputati nella storia del calcio italiano: il primo risale al 1947 e terminò con un netto 1-5 per gli i nerazzurri; l'ultimo il 22 marzo 2015, con un 1-0 per i padroni di casa. Tanti i gol (106 totali per l'Inter e 64 totali per la Samp) per un bilancio che parla abbastanza chiaro: 29 successi totali per il Biscione, 23 pareggi e 14 sconfitte. L'ultima vittoria per i nerazzurri risale al campionato 2013/14, quando Icardi per due volte, Samuel e Palacio fissarono il risultato sullo 0-4. Per sette volte l'incontro è andato in scena sul palcoscenico della Coppa Italia: solo due vittorie per l'Inter, nel 1973 (1-3) e nel 2007 (0-3). → SCORRI LE SCHEDE IL PRESENTE IL PRESENTE - A differenza di quanto prospettato dalla stampa italiana, il placebo rappresentato dalla vittoria contro il Torino è bastato per riconfermare Frank De Boer sulla panchina nerazzurra. Il progetto, dunque, continua, ma ma guai a pensare di potersi rilassare o di avere chissà quanto tempo per sviluppare idee di gioco potenziali e per iniziare la rincorsa sul terzo posto, obiettivo minimo prefissato dalla società. Contro il Torino l'Inter ha giocato di squadra: non benissimo, non in modo spettacolare, ma sicuramente con una certa unità di intenti e con il sacrificio di tutti. Curioso pensare che sia una prestazione tatticamente diligente sia coincisa con l'assenza di un giocatore fondamentale per gli equilibri come Medel. Joao Mario è sembrato leggermente sacrificato nella posizione di mediano, ma ha svolto il compito senza grandi affanni e permettendo alle due mezzali, Brozovic e Banega, di ricevere palloni più facilmente giocabili. Inoltre la presenza di Eder come attaccante esterno ha garantito la presenza in campo di una seconda punta di fatto: con Candreva e Perisic in campo, infatti, il rischio di allargare troppo il gioco senza riferimenti avanzati centrali, Icardi escluso, è troppo alto. Come vedremo, anche questa sera De Boer dovrebbe optare per questa soluzione. Per quanto riguarda la Sampdoria, Marco Giampaolo ha scacciato i fantasmi con la vittoria nel derby di sabato scorso. I blucerchiati, per quanto abbiano raccolto meno di ciò che meritavano, sono una delle squadre meglio messe in campo di tutta la Serie A, nonostante i tanti cambi nell'undici titolare rispetto allo scorso anno. Soprattutto a centrocampo, i doriani hanno praticamente cambiato quasi tutti gli effettivi: proprio Linetty e Torreira sono fra i più positivi. In più un Muriel mai visto sta trascinando la squadra. Questa sera Murillo e Miranda non potranno concedersi pause. → SCORRI LE SCHEDE LE ULTIME LE ULTIME - De Boer deve fare i conti con la squalifica di Medel: al suo posto confermato Joao Mario. Nel 4-3-3 giocheranno Ansaldi, Miranda, Murillo e Nagatomo davanti ad Handanovic; in mezzo al campo spazio ancora al portoghese già citato e a Banega e Brozovic; in avanti ancora panchina per Perisic con Eder e Candreva titolari e Icardi a fare da terminale offensiva. Non convocato Gabigol. Giampaolo conferma il 4-3-1-2 e schiera Puggioni in porta; Sala e Regini terzini con Silvestre e Skriniar centrali; Barreto e Linetty saranno le mezzali accanto a Torreira; in avanti Bruno Fernandes suggerirà per Quagliarella e Muriel. → SCORRI LE SCHEDE OPTA-FACTS

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Gianluigi Valente - Autore

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