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Pareggio ancora una volta deludente per l’Inter in una serata stregata a Marassi contro la Sampdoria. La squadra di Simone Inzaghi ha sprecato sin troppe opportunità nel primo tempo nonostante i tanti spazi nella retroguardia blucerchiata, arrendendosi al muro invalicabile degli avversari nel corso della ripresa. Un’occasione sprecata ed un distacco ancor più ampio rispetto al Napoli, in fuga totale a +15 in cima alla classifica. Per spiegare cosa non è andato questa sera a Genoa, il tecnico nerazzurro ha commentato il pareggio nel post partita ai microfoni di Dazn.

IL PAREGGIO – “C’è delusione, volevamo un altro risultato. Non abbiamo sottovalutato la partita, anzi abbiamo fatto molto bene il primo tempo, meno nella prima parte del secondo. Abbiamo creato tanto, dovevamo finalizzare meglio contro una squadra che non ha regalato niente ed ha dato tutto in campo”.

STAGIONE – “Non dobbiamo guardare né avanti né dietro, venivamo da tre vittorie di fila, è la terza partita che non subiamo gol. Questa sera chiaramente ci voleva un risultato diverso e c’è tanta amarezza”.

LUKAKU – “Sta lavorando tanto, ogni giorno sempre di più. Ha bisogno di campo e minutaggio, Lautaro e Dzeko stanno facendo grandissime cose. Oggi è partito bene, probabilmente con un tiro un po’ più sporco avrebbe fatto gol quando si è liberato. Nel secondo tempo è un po’ calato, inizialmente volevo tenerlo in campo con Dzeko e Lautaro”.

BARELLA-LUKAKU – “Hanno avuto questo battibecco e me ne sono accorto immediatamente. Sono cose che non mi piacciono, a fine primo tempo ne abbiamo parlato ed era tutto risolto. Chiaramente sono cose che non devono succedere più. Erano seduti uno al fianco dell’altro ed avevano chiarito, sono comunque cose da campo”.

CHAMPIONS LEAGUE – “Veniamo dall’anno scorso dove abbiamo fatto partite importanti con Real Madrid e Liverpool, quest’anno abbiamo dato seguito con il Barcellona. Avremo un avversario di assoluto valore, che gioca insieme da tanti anni con un ottimo allenatore. Ci giocheremo le nostre carte”.