Samuel: “Inter, la finale di Champions esperienza unica. E quel gol al Siena…”
E' stato uno dei protagonisti dell'Inter più vincente della storia, uno dei migliori difensori ad aver indossato la maglia della Beneamata: Walter Samuel ha scritto il suo nome nella leggenda nerazzurra, leader silenzioso di una difesa formidabile.E’ stato uno dei protagonisti dell’Inter più vincente della storia, uno dei migliori difensori ad aver indossato la maglia della Beneamata: Walter Samuel ha scritto il suo nome nella leggenda nerazzurra, leader silenzioso di una difesa formidabile. Intervistato da Inter Channel, The Wall ha ripercorso le varie fasi della sua carriera:
FACCHETTI – “E’ lui che mi ha ricevuto e durante la presentazione sono stato vicino a lui, un onore perché ha scritto la storia dell’Inter”.
ESORDIO CON GOL – “Luis Figo, che è arrivato con me, mi ha fatto un bel cross. È stato bello, non potevo iniziare meglio (contro il Chievo Verona, ndr)”.
INFORTUNIO AL CROCIATO – “Sapevo che era successo qualcosa di brutto, al momento ho continuato a correre fino a che ho potuto. È stato brutto ma ora non ci penso più di tanto, solo mi è dispiaciuto non esserci e andare tante volte allo stadio a vedere i compagni senza poterli aiutare”
INTER-SIENA, VITTORIA FIRMATA SAMUEL – “Ho avuto la fortuna di trovarmi lì in quel momento, se ci penso quando abbiamo pareggiato con Sneijder io volevo tornare in difesa. La corsa senza maglia è piaciuta, è rimasta impressa, mi è venuta spontanea”
BARCELLONA-INTER – “E’ stato difficile per noi reggere la pressione e tanti minuti con l’uomo in meno durante la gara di ritorno. L’obiettivo di tutti era andare a Madrid”.
INTER-BAYERN, LA FINALE – “Abbiamo preparato bene la partita con il mister, quando siamo entrati in campo abbiamo vissuto un’esperienza unica, in quel momento sapevamo tutti quello che dovevamo fare pur avendo passato dei momenti di sofferenza”.
10 VITTORIE IN 10 DERBY – “Non lo sapevo, prima che uscisse sui giornali. Ho vissuto quella bellissima sensazione di fare un gol in un derby, non mi era mai capitato con l’Inter”.