San Siro in festa, non solo il sintetico ma anche la Notte Bianca
La notizia non ha del clamoroso perchè già da tempo si respirava nell’aria questa possibilità: sicuramente però ha dell’ufficiale, perchè da giugno ad agosto partiranno i lavori che porteranno a una ennesima, ma si spera definitiva, zollatura del campo di S.Siro. La speranza che sia una cosa definitiva viene dal fatto che la composizione del campo sarà di un misto fra sintetico e erba naturale. Una decisione che renderà il Meazza non come i campi di Novara e Cesena, interamente sintetici, bensì come quelli di Coverciano. La notizia, fornita da la Gazzetta dello Sport, rivela come ora non ci sia che decidere la formula migliore per creare un campo davvero affidabile.
Lo stadio milanese è sempre stato un luogo ricco di fascino, sportivo ma non solo, ispiratore di canzoni immortali e di ricordi calcistici intramontabili. E’ anche meta ambita per i cantanti perchè solo i migliori hanno la possibilità di fare un loro concerto nel tempio del calcio. Ma capita a volte che anche i templi aprano le porte anche per la gente comune: è il caso della Notte Bianca di Milano, fissata per il 18/5 che vedrà la possibilità di percorrere il tunnel degli spogliatoi ed entrare direttamente sul campo di gioco, tastando il terreno dove i nostri campioni corrono nella speranza di donarci forti emozioni. Un’iniziativa che vedrà anche la possibilità di poter tirare un rigore in porta, azione che vedrà come primo tiratore il primo cittadino di Milano: Pisapia. Tutto deciso e organizzato tranne un piccolo dettaglio, confermato da Pierfrancesco Barletta, amministratore delegato “parte Inter”, riportato da “Inter.it”: è ancora aperto il bando per decidere chi cercherà di parare il rigore del sindaco.