Domenica sera (ore 20.45), ci sarà un Derby speciale. Una stracittadina speciale per diversi motivi, a partire dalla classifica. Il Milan può definitivamente staccarsi dall’Inter, dall’altra parte i nerazzurri di Inzaghi possono riaprire i giochi. La battaglia in campo sarà circondata dai 57mila spettatori di San Siro: tutto esaurito per il primo derby in presenza dopo il Covid. Uno spettacolo che meraviglia sempre, a cui molte persone tengono.
Il Corriere della Sera, infatti, riporta la notizia secondo cui diverse forze politiche si starebbero muovendo per un referendum contro la demolizione di San Siro. Lo chiede il vicepresidente di Fratelli d’Italia Ignazio La Russa sulle pagine di Libero. Ancora di più Milano in Comune.
Per richiedere un referendum ci vogliono mille firme. A quel punto, se il Comune ritiene sia ammissibile, ne serviranno 15mila. Le prime adesioni ci sono già ma c’è anche chi è contro, come il capogruppo del PD Filippo Barberis: “Abbiamo lavorato sodo due anni, abbiamo chiesto e ottenuto riduzioni di volumetrie. Adesso è ora che la politica si prenda le sue responsabilità”.
L’altra incognita riguarda al ruolo della Regione Lombardia che dovrà infatti indire la Conferenza dei servizi per gli spazi commerciali attorno allo stadio. In molti ritengono che potrebbero prendere in mano il dossier del nuovo San Siro.
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