Sandro Mazzola ricorda Celtic-Inter: “Pagammo la nostra presunzione, li avevamo sottovalutati”
Correva il 25 maggio del 1967 quando all’Estadio Nacional di Lisbona la grande Inter del mago Herrera affrontava il Celtic nella finale di Coppa Campioni. I nerazzurri, quel giorno strafavoriti, finirono col perdere 2-1 dopo essere passati in vantaggio grazie ad un rigore trasformato da Sandro Mazzola. Quest’oggi, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, proprio la leggenda nerazzurra ha parlato di quella partita che dopo tantissimi anni brucia ancora nella memoria. Queste le parole di Sandro Mazzola:
“Il Mago Herrera era l’unico ad aver visto all’opera i nostri avversari, e ce li descrisse in modo da farci nascere la convinzione che li avremmo superati facilmente. Convinzione che divenne certezza assoluta quando io misi dentro il rigore: pensammo che gliene avremmo segnati altri 3-4. E invece la loro reazione ci mise subito in grave difficoltà sia dal punto di vista atletico, perché eravamo cotti, che tattico, perché la velocità e il numero dei loro attaccanti ponevano costanti grattacapi ai nostri difensori. Insomma, li avevamo sottovalutati. Anche perché alla vigilia della partita, dopo il nostro allenamento, ci fermammo a vedere il loro. Sapete cosa fecero? Una partitella contro i giornalisti al seguito e con centinaia di tifosi a bordo campo che bevevano e ridevano: una festa paesana, altro che finale di Coppa Campioni”.
Infine Sandro Mazzola conclude con un messaggio che potrebbe essere utile anche per l’Inter di Mancini che a febbraio affronterà gli scozzesi da favorita:
“Quel giorno noi pagammo la nostra presunzione. Ma pure il logorio di due stagioni vissute in testa al campionato?.