Saputo: “Non solo il Napoli su Verdi”. Bigon: “Simone a gennaio non vuole partire”
Le parole di presidente e direttore sportivo del Bologna sul talento rossoblù
Si abbassano radicalmente le percentuali di una possibile partenza di Simone Verdi nella sessione di mercato invernale. L’esterno offensivo, vera e propria rivelazione del girone di andata del Bologna, è seguito da diversi club di Serie A tra cui Inter e Napoli. Intervenuti ai microfoni di Sky Sport 24, ne hanno parlato Joey Saputo e Riccardo Bigon, rispettivamente presidente e direttore sportivo della società felsinea, smentendo per il momento una partenza a stretto giro dell’attaccante italiano.
Queste le dichiarazioni del numero uno rossoblù: “La Juve? Fortissima, ma noi di certo non abbiamo giocato al nostro livello. Sono un po’ deluso, non certo arrabbiato. Abbiamo visto il risultato del Milan di sabato e anche a San Siro abbiamo perso dei punti che avremmo potuto avere. Verdi? Non c’è solo il Napoli su di lui. È comunque bello quando le grandi squadre vogliono i nostri grandi calciatori, ma per noi è difficile prendere certe decisioni, lascerò decidere Bigon. Venderlo a gennaio? Dobbiamo valutare l’offerta e il nostra programma. Sarà difficile ma dobbiamo vedere la nostra realtà. Il nostro obiettivo è far 50 punti e far meglio dello scorso anno. E magari battere una grande. Per me è importante essere qua, sono venuto perché è importante essere qui con la mia gente”.
Qui le parole del ds Bigon: “Da quello che so, Simone a gennaio non si vuole muovere e noi di sicuro non vogliamo venderlo. Non è quindi un’operazione che prendiamo in considerazione per la volontà di entrambe le parti. Vogliamo finire il campionato insieme, poi a giugno non possiamo dire cosa accadrà. Con il Napoli non c’è nessuna trattativa ma solo interessamenti, su di lui ci sono anche altre due/tre squadre italiane. Cifra? La fa il mercato, fin quando non arriva un’offerta il valore è zero. Il valore finale dipende da tantissime cose, il prezzo lo fissano le dinamiche del mercato. In questo momento, non essendoci la trattativa, non c’è prezzo”.
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