Il dato su Inzaghi che fa ben sperare giovani come Satriano e Agoumé
Il tecnico ex Lazio, dopo aver allenato per anni nelle giovanili biancocelesti, ha lanciato un numero elevato di giocatori Primavera senza mai avere timoreLe prestazioni di Martin Satriano in questo precampionato non sono sicuramente passate inosservate agli occhi di Simone Inzaghi. Il centravanti uruguaiano, intervistato da Inter TV, ha confermato la fiducia che l’ex allenatore della Lazio gli sta dando: “Sono felice del mio rapporto con Inzaghi. Il mister parla molto con me, io devo continuare a lavorare e cercare di migliorarmi sempre”. La cessione di Satriano in prestito non è più così sicura. Inzaghi lo vuole ancora testare e non ci sarà da stupirsi se il classe 2001 dovesse rimanere in nerazzurro. Lo stesso discorso vale per Lucien Agoumé che potrebbe ritagliarsi un ruolo da vice-Brozovic.
Il tecnico piacentino ha dimostrato negli anni la sua bravura (e volontà) di lavorare con i giovani. L’esperienza nelle giovanili biancocelesti ha sicuramente segnato l’allenatore nerazzurro in questo senso. Dalla stagione 2016/2017, da quando Lotito lo ha “promosso” in prima squadra, Inzaghi ha lanciato 17 giocatori dalla Primavera laziale: più di tre talenti a stagione. Quasi un segno di riconoscenza verso il suo passato, ma anche di necessità. Il nuovo allenatore dell’Inter ha sempre sottolineato la mancanza di seconde linee in quel di Roma. Ci sarà, dunque, da capire se la fiducia nei giovani sarà confermata anche in un organico come quello nerazzurro. Le sensazioni fanno pensare che Inzaghi non si vorrà comunque privare delle qualità di Satriano e Agoumé.