Scanziani: “Inter, tieni Pioli e lascia stare Schick: per riemergere serve ben altro”
Il K.O. interno di ieri ha messo in discussione il tecnico nerazzurro, sul quale anche i tifosi hanno puntato il dito tramite il webRaggiunto telefonicamente dalla redazione di Tuttomercatoweb Radio, Alessandro Scanziani, ex giocatore di Inter e Sampdoria, ha voluto commentare la situazione in casa nerazzurra, variando su differenti argomenti: “Penso che il pensiero espresso da Mauro Icardi nel post partita sia corretto: nonostante la matematica non condanni l’Inter, la Champions League non è più un affare loro. Davanti corrono troppo, un loro crollo è impensabile. In più ora il calendario sarà davvero tosto per i nerazzurri. Pioli? La presa di posizione della società mi piace molto, i big non sono attualmente interessati a cambiare, quindi si sforzino e diano al tecnico parmigiano le migliori armi per poter fare bene. Patrik Schick non è l’uomo giusto per ripartire: ieri ero allo stadio con miei ex compagni, e commentavamo: ‘Ma se questo è un fenomeno ed ha 22 anni, Roberto Mancini cos’era a 17?’. Nonostante non sia più un ragazzino, fatica ad essere decisivo con la Samp, credo sia quindi impossibile che possa fare la differenza a San Siro. Possono acquistarlo, sì, ma il percorso di crescita deve poi completarlo altrove. Luciano Spalletti prossimo allenatore dell’Inter? Innanzitutto Pioli nonostante la figuraccia di ieri ha fatto un ottimo lavoro dal suo arrivo a Milano, poi penso che nemmeno l’allenatore della Roma possa portare questa squadra al 3° posto: prima servono 3 acquisti di un certo valore”.
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