19 Gennaio 2018

André Schurrle: il ritratto della freccia tedesca

Ecco l'identikit del calciatore classe '90 accostato all'Inter

André Schurrle è uno dei nomi che circola nell’orbita Inter: Sturridge, Rafinha, Correa sono gli altri indiziati a poter arrivare ad Appiano Gentile in questa sessione di mercato, calciatori che vogliono giocarsi le loro chance in vista delle convocazioni per il Mondiale in Russia e cercano riscatto, almeno per sei mesi, in un altro club.
I nerazzurri vogliono andare incontro alle esigenze di questi esuberi delle grandi squadre europee e approfittarne, prendendoli in prestito con diritto.
Schurrle del Borussia Dormtund è un calciatore polivalente: esterno, trequartista, punta, può fare tutto. Anche lui non ha un buon rapporto con gli infortuni: lo scorso anno fuori per uno stiramento ad inizio stagione e per un’irritazione che gli ha fatto saltare gli ultimi due mesi di campionato. Ora, dopo uno stop che lo ha costretto a star fuori per i primi due mesi di campionato, è a disposizione del tecnico Peter Stoger.
Cresciuto nel Mainz, per poi passare al Bayer Leverkusen dove, grazie alle sue prestazioni, si è fatto notare dagli osservatori del Chelsea. A Londra si è consacrato con l’ex allenatore nerazzurro José Mourinho. Dopo l’esperienza londinese, è poi rientrato alla base in Germania al Wolsfburg per 32 milioni di euro. Ora al Borussia, complici un paio di infortuni, non ha trovato ancora del tutto la sua dimensione ma le sue accelerate sulla fascia sono un pericolo per tutte le difese della Bundesliga.
Zorc, ds della squadra, ha detto “Non è in programma una sua partenza” ma l’Inter resta vigile sul calciatore classe ’90.