Talento cristallino, classe infinita, una testa che forse gli ha impedito di rendere ad altissimi livelli. Adriano è stato uno degli uomini simbolo nell’Inter di inizio anni 2000: acquistato nel 2001 dal Flamengo, e dopo diverse esperienze in prestito per cercare minutaggio, l’attaccante brasiliano, soprannominato l’Imperatore, divenne un punto fermo nella rosa nerazzurra.
Di lui si ricordano diverse perle memorabili: dalla punizione in amichevole contro il Real Madrid nella partita d’esordio sino ad un incredibile coast to coast contro l’Udinese, passando per decine di altre reti memorabili. La perdita del padre, nel 2004, scosse duramente l’attaccante, che negli anni non riuscì a trovare la giusta continuità per mantenere livelli di rendimento altissimi.
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