Sconcerti: “All’Inter c’è una crisi profonda. I nerazzurri sono una squadra eternamente irrealizzata

Lo scivolone nerazzurro firmato Cagliari ha pesantemente segnato la classifica. Prima saldamente al terzo posto, adesso quarti e nettamente risucchiati ad una lotta all’ultimo sangue per le posizioni Champions. Il mondo interista, come capita in ogni stagione post ciclo vincente targato Triplete, si capovolge in pochi mesi nella parte centrale della stagione. Nulla è perduto, ma la delusione è molta. Gli uomini di Spalletti hanno messo in discussione un piazzamento che a Novembre sembrava un dato di fatto. Grazie alla Lazio, si fa per dire, si rimane in zona Europa che conta, ma l’1-0 del Milan sul Sassuolo è costato all’Inter la terza piazza.

Tra caso Icardi e crisi scoppiata durante il match della Sardegna Arena, le critiche mosse nei confronti della Beneamata sono numerose. Particolare attenzione a RMC Sport viene data a Mario Sconcerti. Intervistato per la radio in questione, il collega ha così opinato su quanto accaduto negli ultimi giorni in zona Champions: “Sono un paio di giornate che il Milan gioca meno bene, fa un po’ di fatica, ma è normale. Questo è un periodo in cui vincere le partite giocando meno bene è un grande merito. L’Inter l’ha persa la partita in cui ha giocato meno bene, lì c’è una crisi profonda mentre nel Milan c’è grande leggerezza perché hanno trovato una quadratura e merita il terzo posto. L’Inter invece si sta perdendo per un problema di leadership. La situazione Icardi sta mettendo in difficoltà una squadra che era nettamente al terzo posto. L’Inter è una squadra eternamente irrealizzata, il campionato le aveva dato una mano portandola al terzo posto ma è bastata un’accelerazione delle squadre che inseguono per essere subito ripresa. E’ ancora una squadra in fase di costruzione”.

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