Sconcerti: “Non è stata la migliore partita dell’Inter ma i nerazzurri sanno adattarsi all’avversario”
Il giornalista ha commentato la prestazione di ieri sera al Bentegodi di VeronaMario Sconcerti nel suo spazio sul Corriere della Sera di oggi parla della vittoria dell’Inter al Bentegodi di Verona contro l’Hellas: “Non è stata la più bella partita dell’Inter, ma è stata la partita di una squadra forte su un campo debole. L’unico errore l’ha commesso Handanovic, se l’ha commesso. A me non sembrava rigore, Handanovic è stato scomposto ma cercava la palla non l’uomo”.
Il giornalista ha evidenziato un particolare, finora vincente, dei nerazzurri: “L’Inter ha una caratteristica che la condiziona, si adatta all’avversario. Può essere un pregio se l’avversario è di lusso, lo è meno quando chi ha davanti non la vale. In sostanza gioca bene con chi gioca meglio. E il Verona non era di questa razza. Così il cammino continua, la classifica anche, la lunga catena di vittorie delle prime. Poteva essere più brillante l’Inter, ma ha segnato relativamente presto e ha impiegato appena 8 minuti per ritornare in vantaggio. Resta la grande sorpresa di questa squadra. Un anno fa aveva 14 punti, oggi più del doppio. Non è chiaro come poterla battere perché è molto vigile, reagisce, non ha paura di sporcarsi le mani in fasi confuse. In altre parole è una vincente di altri tempi, nemmeno troppo lontani, quando la partita era gestione dei dettagli”.
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