Simone Inzaghi è già entrato nella storia dell’Inter sotto diversi punti di vista. Tuttavia, sembra ancora mancargli qualcosa per consacrarsi definitivamente: lo Scudetto. E questo deve essere l’anno giusto, perché ulteriori passaggi a vuoto non saranno ammessi.
La società lo ha messo in chiaro, come scritto da La Gazzetta dello Sport: quest’anno non basteranno le coppe secondarie. E in Champions League, dopo la finale dello scorso anno, l’Inter non ha altro da dimostrare. Chiaramente, replicare il percorso, almeno fino alla semifinale sarebbe un successone.
Tuttavia, l’obiettivo primario rimane lo Scudetto, che vorrebbe dire anche la conquista della seconda stella. Al terzo anno di Inter, è l’unico vero obiettivo rimasto a Inzaghi, dopo esserci andato vicino alla prima stagione e aver deluso in campionato alla seconda.
Lo Scudetto perso con il Milan ha sicuramente pesato sul giudizio dell’esperienza di Inzaghi all’Inter, ma i numeri sono assolutamente dalla sua parte. Ora, però, il tecnico deve riuscire a mentire anche i più scettici: la sua squadra può vincere il campionato, lo ha dimostrato, ma dovrà superare quei limiti che finora non gliel’hanno permesso.
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