Leonardo Semplici: “Anche noi abbiamo da perdere, non solo l’Inter”
L'allenatore della SPAL, prossima avversaria dell'Inter, arriva allo scontro di domenica con tanta fiducia nella propria squadra
Rispetto per l’Inter, ammirazione per Spalletti, l’emozione di giocare a San Siro, ma niente paura: questo il pensiero di Leonardo Semplici, tecnico della SPAL, sorpresa positiva di questo inizio di stagione e – dopo quasi 50 anni – pronta a rivivere il clima della Scala del Calcio per una partita di campionato.
Ecco alcuni stralci – quelli riguardanti i nerazzurri e il match di domenica – dell’intervista rilasciata dal tecnico biancazzurro a Tuttomercatoweb al termine dell’evento Premio Torrino d’Oro:
Domenica ci sarà la sfida di San Siro contro l’Inter. “E’ una gara bella e difficile, siamo partiti col piede giusto in campionato. In tanti ci danno già per retrocessi, ma i quattro punti già conquistati ci fanno ben sperare per il futuro. Il nostro cammino sarà difficilissimo, domenica proveremo a dare filo da torcere a una squadra molto forte. Per me l’Inter, infatti, lotterà per lo scudetto”.
A Milano, domenica, non avrete nulla da perdere, è un vantaggio? “Noi abbiamo da perdere tre punti, come loro. Giocheremo con coraggio e personalità, loro sono più forti di noi, ma proveremo a mettere in campo le nostre qualità, daremo tutto per 90′ per conquistare qualche punto. Sarà difficilissimo, ma ci proveremo”.
Icardi è marcabile? Quanto è pesante l’infortunio di Floccari? “Spero che l’argentino sia marcabile. Floccari è molto importante per noi, è un ragazzo eccezionale sia sotto l’aspetto tecnico che su quello morale. La sua assenza peserà, ma chi lo sostituirà darà tutto per non farlo rimpiangere”.
Si parla tanto di scuola toscana per gli allenatori. Domenica, infatti, ci sarà questa sfida con Spalletti. “Essere a San Siro, contro Spalletti e contro l’Inter, è già davvero bello. Io sono partito dal basso, ho ancora tantissima strada da percorrere. Abbiamo tanto entusiasmo e grande voglia di stupire, abbiamo conquistato questa categoria meritatamente e lotteremo fino alla fine per mantenerla”.
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