TS – Sensi cerca la vendetta sul Milan. Sedotto e abbandonato in estate, adesso è un rimpianto rossonero
Il centrocampista nerazzurro è stato in assoluto il migliore dell'Inter
Son trascorse solamente tre giornate e già in casa Milan si son resi conto che probabilmente uno sforzo in più per avere Stefano Sensi questa estate lo avrebbero dovuto fare. Ovviamente bisogna ammettere che in pochi si aspettavano un calciatore con tale leadership tecnica personalità in mezzo al campo già alla prima stagione di Inter, ma a guardarsi indietro i rossoneri probabilmente in queste prime settimane della nuova stagione qualche rimorso lo stanno avendo.
Riprendendo la ricostruzione di questa mattina di Tuttosport, analizziamo come la trattativa tra Sensi ed il Milan saltò – per fortuna dell’Inter – a causa dell’addio di Leonardo. L’ex ds rossonero, infatti, era stato nel corso della passata annata il primo vero sponsor del centrocampista. Con la sua partenza e con una valutazione del Sassuolo schizzata da 25 milioni a 35, Maldini e Boban non sono mai stati convinti di investire una cifra del genere. Hanno tentato un prestito biennale, ma la formula non ha trovato d’accordo i club emiliano.
Poi, com’è risaputo, sul ragazzo quasi a sorpresa sono piombati Marotta ed Ausilio, tra lo scetticismo generale di una tifoseria che come primo innesto si sarebbe aspettata Nicolò Barella. Il resto è storia: se nel precampionato aveva letteralmente impressionato, ad inizio stagione ha fatto ancora meglio. L’Inter ha trovato un grande centrocampista, merito di un’intuizione e di un pizzico di fortuna, ma proprio per questo motivo se lo tiene ben stretto e spera che nel derby possa realizzare la sua vendetta personale.
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