Severgnini:”Cambiasso poteva essere il vice di Mancini, non dimentichiamo anche lui!”
Così Beppe Severgnini lancia un appello in favore di Cambiasso
Dalle pagine del Corriere della Sera, il noto giornalista neroazzurro Beppe Severgnini lancia un messaggio all’Inter, ed in particolare al presidente Erick Thohir per riportare Esteban Cambiasso a “casa”.
Queste le parole di Severgnini:
“Cambiasso sarebbe potuto diventare il vice ideale di Roberto Mancini. Da anni faceva l’allenatore in campo, dove vedeva il gioco come pochi e capiva i momenti della partita; avrebbe potuto farlo anche alla Pinetina e dalla panchina. (…) Cambiasso sarebbe potuto – anzi, potrebbe ancora – diventare il Carlo Ancelotti dell’Inter. I due sono della stessa specie: dimostrano che il cervello, anche nel calcio, conta più dei muscoli. Esteban, come Carletto, è capace di concentrarsi e incapace di straparlare davanti a un microfono: due doti fondamentali per un professionista dello sport”.
Poi Severgnini prosegue la sua disamina confrontando le due squadre milanesi:“Il Milan – è dura ammetterlo, ma in città siamo leali – è più bravo dell’Inter a coinvolgere i suoi uomini (guardate Inzaghi e Tassotti, va be? c’è anche Maldini). L’Inter ha perduto Lele Oriali; ha umiliato un galantuomo come Ivan Cordoba (s?attendono spiegazioni da Walter Mazzarri); ha dimenticato Beppe Bergomi, lo Zio; illude e ignora Walter Zenga, l’Uomo Ragno. Sta facendo lo stesso con Esteban Cambiasso, detto il Cuchu. Riportiamolo a casa: non è un regalo, è un investimento” chiosa il giornalista del Corriere della Sera.