Vi racconto il mondo di Xherdan: “Sono qui per vincere. L’Inter mi seguiva già da tempo”
Xherdan Shaqiri e l’Inter. Un amore sbocciato così, quasi per caso, durante la sessione invernale di calciomercato. Forse non se l’aspettava quasi nessuno che sarebbe arrivato a Milano: un giocatore di profilo internazionale come dalle parti di Appiano non se ne vedevano da qualche anno. E invece eccolo lì, il trequartista che ha già fatto impazzire i tifosi a suon di giocate mozzafiato e goal pesanti. Braccio di Ferro ha concesso una lunga intervista a La Gazzetta Dello Sport.
UNA CARRIERA DA FAVOLA – “La mia storia sa di favola davvero se penso di essere partito da una piccola città del Kosovo. E ancor più considerando che sono giovane, i cambi di città e tutto quello che ho vinto. Io però, in fin dei conti, considero tutto questo come un punto di partenza. Ho collezionato traguardi in ogni squadra in cui ho giocato e la stessa cosa voglio fare qui, con l’Inter”.
I PRIMI CONTATTI CON L’INTER – “La società mi seguiva da tempo. Non so dire da quando esattamente. I nerazzurri erano in contatto coi miei agenti, e quindi con mio fratello Erdin. Il club mi conosceva, mi risultava che fossi sotto i suoi occhi. Poi, ecco la telefonata. Quella di Mancini o quella dell’Inter? Entrambe. L’aspetto che mi interessa di più, alla mia età, è quello di giocare a calcio. Cosa che negli ultimi tempi al Bayern succedeva poco e Mancini mi ha spiegato che qui il campo lo avrei visto molto. Mi ha spiegato la sua filosofia e quella della società; la voglia di riportare dentro una storia gloriosa”.
OBIETTIVI – “A questo punto della stagione, si può puntare solo all’Europa League. Facile non è, perché la concorrenza è forte e tanta. Il Wolfsburg? Sono contento che ci siano capitati loro. Ai forti piace misurarsi coi forti. Se elimini loro, puoi andare a vincere la competizione”.
L’ACCOGLIENZA MILANESE – “Quando sono arrivato a Monaco, ad accogliermi c’erano tre giornalisti. A Milano, i tifosi mi hanno gasato moltissimo. Posso dire loro che non me hanno acquistato un giocatore che dà tutto. Io e tutti i miei compagni vogliamo riportarli dove l’Inter merita di stare, ovvero in alto”.
CURIOSITA’ NAZIONALE – “La Nazionale kosovara gioca attualmente soltanto…” CONTINUA.