Skriniar, il Milan che funziona. Ecco l’esame Higuain per il nuovo totem nerazzurro
Il difensore slovacco chiamato a riconfermarsi nella serata forse più difficile del campionato
Alla vigilia della partita dell’Allianz Stadium contro la Juventus, l’Inter si culla nelle certezze che il tecnico Luciano Spalletti ha saputo far emergere. Su tutti, come racconta La Gazzetta dello Sport, c’è l’unico Milan che funziona in questo periodo, ovvero colui che di cognome fa Skriniar. Il lavoro del tecnico di Certaldo e, prima di lui, di Giampaolo, hanno sgrezzato un diamante che ora ha attratto l’interesse di tutte le big europee.
Nelle ultime 49 gare di campionato, fra Inter e Sampdoria, ha saltato solamente una gara. Questa striscia parte il 16 settembre 2016 da una partita girata male: quella proprio contro il Milan, con un gol regalato a Bacca grazie ad un suo errore. Da quel giorno però lo slovacco sembra aver imparato, e la sua valutazione è cresciuta in modo esponenziale, anche grazie alle tre reti messe a segno in questo inizio di stagione. Fra i difensori in Italia è quello con la media-voto migliore: 1,63, davanti a Benatia (6,5) e De Vrij (6,46). Milan ricorre raramente alle maniere forti, perchè è in grado di leggere benissimo le situazioni, aiutato anche dall’ottima organizzazione che Spalletti ha dato alla squadra. Ora lo attende il test contro la Juve di Higuain, bomber che nei match importanti di Serie A timra sempre il cartellino. Ma c’è un precedente: il 26 ottobre 2016, nel disastroso 4 a 1 che la Samp incassò contro i bianconeri, Skriniar fu l’unico sufficente.
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