C’è molta attesa per l’esito dei tamponi che oggi tutta l’Inter effettuerà dopo lo stop imposto dall’Ats giovedì. A seguito infatti delle quattro positività riscontrate in settimana, la formazione nerazzurra è stata costretta a fermarsi fino ad oggi, con il via libera che scatterà in caso di esito negativo. Lo stop però non ha riguardato soltanto l’attività sportiva e quindi la gara in programma ieri contro il Sassuolo, ma anche le partenze dei giocatori per le gare delle proprie Nazionali.
E proprio per quanto riguarda queste ultime – riporta Sky Sport – la situazione si fa complessa. In particolare quattro federazioni (Belgio, Danimarca, Slovacchia e Croazia) richiederanno all’Ats – in caso di tamponi negativi – di lasciar partire Romelu Lukaku, Ivan Perisic, Marcelo Brozovic, Christian Eriksen e Milan Skriniar con un volo privato. Per l’Inter, riferisce Matteo Barzaghi, non è così semplice: “Va bene, possono fare l’isolamento nel proprio Paese in quanto cittadini stranieri, ma non possono né viaggiare né giocare. Infatti violerebbero la legge. Questa è l’interpretazione dell’Inter perché succederebbe così a Milano. Le Nazionali fanno la richiesta per avere i giocatori in campo. Non è semplice, e i calciatori devono fare attenzione a dare una risposta esatta. Se i tamponi saranno negativi quindi le federazioni chiederanno all’Ats di far fare ai giocatori l’isolamento nel proprio Paese. Potranno giocare? Difficile dirlo ora. Bisogna fare attenzione”.
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