SM – Senza Champions si complica la scelta del nuovo allenatore
Senza la qualificazione in Champions League anche gli obiettivi per la panchina rischiano di sfumare
Roberto De Zerbi manager go Brighton & Hove Albion during the Emirates FA Cup match Middlesbrough vs Brighton and Hove Albion at Riverside Stadium, Middlesbrough, United Kingdom, 7th January 2023 (Photo by James Heaton/News Images)
L’aspetto finanziario è un argomento centrale in casa Inter. Per questo motivo, perdere gli introiti derivanti dalla prossima Champions League sarebbe un duro colpo per il club. Uno scenario che complicherebbe anche il futuro della panchina.
Come riportato da Sport Mediaset, infatti, sarebbe difficile sostenere i costi per la rescissione di alcuni obiettivi della società. De Zerbi, il preferito di Marotta, ha una clausola da 13 milioni e il Brighton non vuole trattare. Mentre Conceicao, altro profilo osservato dai nerazzurri, ne ha una da addirittura 18 milioni di euro.
Con i ritorni di Conte e Mourinho che paiono poco più che suggestioni, il nome più realistico al momento attuale sembra essere Thiago Motta, il quale, al momento, sembra però convinto a restare al Bologna.
L’opinione di Passione Inter
I mancati incassi della Champions League avranno, inevitabilmente, effetti negativi su tutto il mondo Inter. Andando al di là dell’aspetto economico, che comunque è centrale, non partecipare alla massima competizione europea comporterebbe anche un evidente perdita di appeal del progetto nerazzurro in toto. A quel punto, bisognerebbe ripartire quasi da zero con un progetto totalmente nuovo, a partire dalla panchina.