Smetto come voglio: le nuove carriere più strane degli ex calciatori

C'è una sorta di legge non scritta che lega gli sportivi dalle carriere di non primissimo piano ad un post carriera quantomeno inusuale. Il mondo del calcio ovviamente non fa eccezione, visto che è pieno di casi del genere. Ecco i calciatori che, secondo noi, hanno intrapreso i post carriera più assurdi. SCORRI LE SCHEDE PER SCOPRIRE CHI SONO BODYBUILDER In carriera non ha brillato certo per professionalità, sono infatti purtroppo tristemente noti i suoi problemi con l'alcol. Ma oggi l'ex Ajax e Inter, Andy Van der Meyde, è una persona diversa. Ha cambiato le sue abitudini e cura tantissimo il fisico in sala pesi e, un suo scatto recente, lo ha immortalato in forma come non mai. PASTORE PENTECOSTALE Una volta Taribo West si avvicinò al suo allenatore, Marcello Lippi, e gli disse "mi ha detto Dio che devo giocare". Prontissima la risposta del tecnico "strano, a me non ha detto niente". Forse è iniziata lì la fede del nigeriano che, dopo essersi autoproclamato pastore pentecostale, ha fondato una chiesa nella periferia di Milano. Di recente era circolata anche la notizia sulla sua morte, prontamente smentita. WRESTLER Per essere portiere, dicono, devi essere un po' matto. E forse è vero, vista la scelta dell'ex portiere di Werder Brema ed Hoffenheim, Tim Wiese. Appesi i guanti al chiodo, Tim si è buttato nel mondo del wrestling professionistico, siglando un accordo con le WWE che lo ha visto esordire il 3 novembre scorso in un evento a Monaco con il nickname di "The Machine". PRODUTTORE DI PRESERVATIVI "Mi è sembrata una buona idea. Sono di alta qualità, li raccomando". Parola di Tino Asprilla, uno che decisamente, durante la sua carriera, le capriole non le faceva solo sul rettangolo da gioco. Sarà stata la sua "esperienza nel settore" o la fama di latin lover a dare il via a questa idea imprenditoriale? Non lo sapremo mai... TAGLIALEGNA Decisamente inusuale anche la scelta di Fabio Macellari, ex terzino di Cagliari e Inter che, chiusa la sua carriera, è ritornato nella sua Bobbio dove, assieme al cugino, ha intrapreso il mestiere di taglialegna. E nel tempo libero si diverta anche a cantare in una rock band che esegue cover di Led Zeppelin e Deep Purple. Per lui anche una storia passata di dipendenza dalla cocaina, lasciata fortunatamente alle spalle. GIOCATORE DI POKER Attaccante, ha giocato in Italia, con problemi di peso ed ora è una star del poker. No, non stiamo parlando di Ronaldo ma di Thomas Brolin. L'ex attaccante del Parma di Nevio Scala ha iniziato per scherzo, con gli amici, salvo poi appassionarsi ed ottenere svariati piazzamenti interessanti nei tornei di tutto il mondo. PANINARO La sua fame di gol avrebbe dovuto lasciar intendere le sue intenzioni a fine carriera. Francesco Flachi, dopo essere diventato il terzo goleador più prolifico nella storia della Samp, è tornato nella sua Firenze per aprire una paninoteca (la "Panino di categoria, ben recensita su Tripadvisor) assieme alla madre. Gli affari vanno così bene che, di recente, ha acquistato anche un ristorante a Nervi, vicino Genova. DJ Pagato, nell'estate del 2001, ben 90 milioni di lire da Sergio Cragnotti per fargli dirigere il centrocampo della sua Lazio, Gaixka Mendieta si è poi dimostrato più a suo agio col mixer piuttosto che con la "bacchetta". Dopo aver trascinato il Valencia a 2 finali consecutive di Champions, il "baschetto" biondo non si è ripetuto in maglia biancoceleste. Oggi si diletta, con ottimi risultati, ad intrattenere le folle dietro la sua consolle da DJ. STAMPATORE 3D Ricordate Hasan Salihamidzic? L'esterno bosniaco ha vinto (tanto) con la maglia del Bayern Monaco e lo abbiamo visto anche in Italia nelle file della Juventus. Oggi si dedica a creare delle statue di calciatori, perfetti in ogni dettaglio, tramite la stampa 3D. SINDACO Dalla fascia di capitano del Bologna a quella di sindaco leghista di Sologna (il destino, a volte, ha uno spiccato senso dell'umorismo), piccolo paesino in provincia di Vicenza. Il suo ruolo gli ha permesso di entrare nella Nazionale Italiana Sindaci e, nel tempo libero, Carlo Nervo si occupa anche di imprenditoria immobiliare. MINISTRO Sempre fuori dal classico cliché del calciatore tutto macchinoni e veline, Kakha Kaladze ha stupito tutti quando, nel 2012, si è candidato alle politiche nella sua nazione d'origine: oggi l'ex difensore rossonero è ministro dell'Energia e vice Primo Ministro della Georgia. ATTORE Visto in Italia con la maglia della Roma, il tatuatissimo attaccante norvegese John Carew non era tipo da sceneggiate o simulazioni. Oggi invece, dopo aver abbandonato il calcio giocato nel 2012 e preso lezioni di recitazione, è un attore di action movie in rampa di lancio. NARCOTRAFFICANTE Chiudiamo questa rassegna non con un calciatore ma con un personaggio altrettanto famoso, reso celebre dal Mondiale in Corea e Giappone del 2002: Byron Moreno. L'arbitro ecuadoriano arbitrò a senso unico il quarto di finale tra l'Italia ed i padroni di casa della Corea del Sud; dopo quell'episodio crescette la sua notorietà ed anche il suo tenore di vita. Esaurita la bolla però, pur di continuare la bella vita, ha pensato bene di darsi al traffico di stupefacenti, facendosi beccare all'aeroporto di New York con 6 chili di cocaina addosso.

Smetto come voglio: le nuove carriere più strane degli ex calciatori

Francesco Gallone - Autore

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