Dagli hashtag a Inter Bells: ecco il 2017 dell’Inter vissuto sui Social
Se il 2017 dell’Inter è stato per certi versi altalenante, lo stesso non si può dire dell’annata che ha contraddistinto i nerazzurri sui Social. Il raggiungimento dei 7 milioni di fan su Facebook dello scorso 8 dicembre, è stato infatti il coronamento di una serie di strategie mediali, messe a punto per ampliare la diffusione del brand interista nel mondo.La prima vera novità del 2017, è stata introdotta il 12 gennaio in occasione della presentazione di Roberto Gagliardini come nuovo calciatore dell’Inter. A differenza della classica conferenza stampa, la squadra dei Social Media nerazzurri ha allestito una diretta streaming in contemporanea su quattro diversi canali, consentendo ai tifosi di poter formulare la propria domanda al nuovo centrocampista. Tirando le somme, i risultati sono stati più che soddisfacenti con circa 300mila tifosi che hanno potuto assistere all’evento da ogni angolo del mondo: 15mila utenti da YouTube, 30mila da Periscope – utilizzato per la prima volta in Italia per la diffusione di una produzione televisiva – e 250mila da Facebook, dove sono stati raggiunti un milione e mezzo di fan organici, con oltre 6mila commenti. La presentazione, inoltre, ha coinvolto, in prime time, anche i fan cinesi grazie alla diretta streaming su PPTV e all’interazione tramite Weibo. Una modalità che non ha fatto piacere ai giornalisti, ma che ha registrato un alto indice di gradimento tra i tifosi. Sulla falsa riga della presentazione, è stato poi inaugurato il rituale delle domande poste dai sostenitori all’allenatore, tramite la piattaforma Facebook, prima di ogni conferenza stampa pre-partita. Al termine dell’incontro con i giornalisti, inoltre, viene condiviso sempre tramite i social un breve video che racchiude i passaggi salienti della conferenza già andata in onda.
La svolta Social dell’Inter, è poi arrivata con la nascita dell’Inter Media House dello scorso 28 settembre. Una nuova esperienza in cui spiccano progetti innovativi che coinvolgono ‘realtà virtuale’ e ‘realtà aumentata’, con la creazione sempre più numerosa di contenuti premium che raccontano la quotidianità della squadra. E’ poi stata lanciata la nuova App dell’Inter, chiamata Inter Official App. L’App rappresenta il punto di contatto preferenziale per i tifosi che desiderano entrare a pieno titolo nel mondo Inter. Dalle informazioni sul giocatore preferito a quelle su allenamenti e partite fino al ticketing, sempre a portata di mano in Italia e all’estero, con particolare attenzione al mercato cinese.
Dopo 17 anni dalla fondazione – avvenuta nel settembre del 2000 – anche Inter Channel è andato incontro ad un rinnovamento. Il canale tematico nerazzurro, oggi denominato Inter TV, ha subito una netta trasformazione per quanto riguarda nome, logo, studi e tecnologie, all’insegna dell’alta definizione. E, grazie al connubio tra tv e social, è stato rilanciato con successo il vecchio format ‘Drive Inter’, che vede protagonisti gli stessi calciatori interisti. Un’altra novità, ha riguardato la trasmissione in diretta streaming su Facebook di alcune amichevoli della prima squadra nel pre-stagione e di diverse partite di campionato disputate dalla squadra Primavera.
Un ottimo lavoro è stato svolto anche su Instagram, grazie alle Instagram Stories che quotidianamente mostrano il lavoro dei nerazzurri in settimana e che durante le partite raccontano la cronaca dei 90’, grazie all’ausilio delle immagini colte a bordocampo. Un’altra rubrica che riguarda Instagram, è la ‘Black&Blue Social Week’, ovvero un breve riassunto delle storie di Instagram pubblicate durante la settimana dai calciatori interisti.
Largo spazio anche ai cosiddetti hashtag, creati dalla società per instaurare un rapporto di complicità diretta con i tifosi. Particolare successo hanno riscontrato #InterIsComing – lanciato nelle battute iniziali della preparazione estiva alla stagione – e #SenzaTregua – coniato dal tecnico Luciano Spalletti nelle ultime settimane del 2017, per comunicare ai ‘nemici’ interisti che la sua squadra non si accontenterà facilmente se prima non avrà raggiunto gli obiettivi prefissati.
Memorabile rimarrà lo scambio di battute a colpi di Tweet con il Pordenone, nella settimana che tra l’altro ha preceduto il derby d’Italia con la Juventus. La partita tra i due club ‘mai stati in B’ ha messo in evidenza la creatività dei responsabili dell’area social di entrambe le squadre, che hanno contribuito in maniera significativa a creare un clima disteso tra le due società. Sempre nel mese di dicembre, l’Inter ha lanciato ‘Inter Bells’, una versione natalizia di Jingle Bells interpretata dai calciatori interisti. La canzone, che ha diviso la tifoseria in due fazioni dai gusti contrastanti, non ha portato molto fortuna alla squadra, che dal match con l’Udinese – in cui è stata eseguita per la prima volta a San Siro – passando per Sassuolo, sino ad arrivare alla sfida con la Lazio, ha conquistato un solo punto.
Per concludere, la stessa Inter – nell’ultimo giorno dell’anno – ha pubblicato i numeri che hanno accompagnato il 2017 Social dei nerazzurri. Questi i dati: 1700 post su Facebook, 3900 su Twitter e 1112 su Instagram con una interazione totale di 60 milioni di utenti. Per quanto riguarda i follower, si delinea una netta crescita rispetto al 2016: 7.3mln su Facebook, 1.5mln su Twitter e 1.7mln su Instagram, per una cifra complessiva di 10.5 milioni di seguaci.
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LA VERSIONE DI ‘INTER BELLS’ CANTATA DA CALCIATORI E TIFOSI INTERISTI