Sommer: “Inter, ecco la grande differenza con l’anno scorso”
La spiegazione del portiere nerazzurro
Yann Sommer, portiere dell’Inter, ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta dello Sport nella quale si è soffermato sul momento attuale dei nerazzurri. Allo svizzero è stato chiesto quali siano le principali differenze fra questa squadra e quella che l’anno scorso si è aggiudicata la seconda stella dopo una cavalcata trionfale:
“La chiave l’anno scorso è stata la forza del collettivo e la grande qualità, di gruppo e individuale. C’era l’equilibrio perfetto tra attacco e difesa. Difendevamo il vantaggio da pazzi, come se dentro la porta ci fossero i nostri figli. Eravamo costanti fino quasi alla perfezione. Ora siamo i campioni in carica e tutti vogliono batterci, questa è una bella differenza. La squadra è rimasta più o meno la stessa, ma credo sia normale iniziare così, un po’ più piano, dopo una stagione super. Ma siamo lì, secondi“.
LA DIFFICOLTÀ DI RIVINCERE – “È tutto nella testa. Se vinci, sei felice e un po’ rilassato, fai meno dell’anno prima e a questo livello non puoi proprio permetterlo. Il nostro allenatore ci fa lavorare duro per combattere proprio questo inconscio senso di rilassatezza e fa bene: dobbiamo fare di più dell’anno scorso perché abbiamo rivali agguerriti che vogliono superarci: per rivincere serve il 100%, nulla di meno“.
PROBLEMA DIFESA – “La risposta è semplice, e in una parola che ho imparato bene in Italia: “Preventiva“. Non facciamo bene quelle marcature in molte situazioni. È un punto importantissimo, l’anno scorso avevamo sempre ottime preventive quando avevamo la palla, eravamo sempre compatti ed era difficile infilarci. Ecco cosa serve per tornare al nostro livello: abbiamo tanta qualità e il gol lo troveremo sempre, ma è tutta la squadra che difensivamente deve fare meglio, essere compatta e ben posizionata se si perde palla“.