Sono ore calde per quanto riguarda la ripresa del campionato, dopo l’emergenza Coronavirus. La curva dei contagi non è ancora sparita, ma si è notevolmente abbassata rispetto a settimane fa. Su questo argomento ha parlato il Ministro dello Sport Spadafora, ai microfoni di Italpress: “Speriamo di ripartire tutti il prima possibile, ma al momento non abbiamo ancora certezze, come ha ben ricordato il presidente Conte. Molto dipenderà dalle curve dei contagi: se continueranno a scendere allora sarà possibile confermare quella data per la ripresa della Serie A”.
Il Ministro ha poi cercato di far chiarezza su un tema molto spinoso, cioè quello di cosa fare nel caso in cui si presentasse un nuovo caso di positività a campionato ripreso: “Potrebbe compromettere innanzitutto la propria salute e quella delle persone vicine, compresa quella dei tanti lavoratori legati alla squadra. Non si tratta quindi solo di un tema esclusivamente sportivo. Capisco che un ulteriore stop potrebbe incidere in maniera determinante sul proseguo delle partite, per questo stiamo prendendo in considerazione tutte le soluzioni possibili e validate dai medici. L’obiettivo che dobbiamo realizzare non è solo quello di far ripartire il campionato, bensì di riuscire a farlo terminare”.
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