Spalletti: “Se uno dà cazzotti in faccia non è rigore?”. Polemica con Bruno Giordano sul presunto rigore su Skriniar: poi il chiarimento
Il tecnico nerazzurro recrimina per episodi sospetti in area biancoceleste
“Cosa vuol dire che il pallone non è partito? Se uno dà un cazzotto in faccia non è rigore?”, chiede Luciano Spalletti a Bruno Giordano, nel corso dell’intervista ai microfoni di Rai Sport. L’opinionista ed ex giocatore della Lazio aveva provato a sollevare dei dubbi sul fatto che ci fosse effettivamente un rigore, nel corso della partita, su Skriniar sugli sviluppi di un calcio piazzato, dicendo che non può essere fallo se il pallone non è ancora partito. Il tecnico nerazzurro si è inizialmente inalberato, dando vita ad una piccola parentesi polemica nel corso del collegamento dalla zona mista.
“C’era anche una spinta sul giocatore in area… – continua Spalletti, provando a far valere le proprie ragioni – Comunque non sono in grado di valutare queste situazioni, forse un poco di più nel commentare la partita”, conclude. Il siparietto e l’intervista si sono poi conclusi, comunque, con un reciproco saluto chiarimento e la cosa è finita lì. Con i cazzotti che sono rimasti, dunque, solo sul campo.
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