L’Inter subiva gol a Torino da 12 stagioni di fila: ecco come Spalletti ha trasformato i nerazzurri…
Il tecnico di Certaldo ha determinato una trasformazione netta nella Beneamata
Alla base del successo dell’Inter di Spalletti c’è sicuramente la solidità difensiva ritrovata: l’Inter ha la miglior difesa del campionato insieme alla Roma (una gara giocata in meno) e al Napoli con 10 reti al passivo. Gli stessi del 2008-09, mentre, negli ultimi 10 anni, erano stati meno solo nel 2015-16 (9). Lo scorso anno – secondo quanto riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport – dopo 16 giornate i gol subiti erano 21, più del doppio rispetto ad adesso. La trasformazione è stata netta e certo non frutto del caso, ma del lavoro. A Torino l’Inter non riusciva a tenere la sua porta imbattuta da 12 stagioni di fila: l’ultima volta era successo nella finale di Supercoppa Italiana vinta 1-0 nell’agosto 2005 (1-0 a segno Veron nei supplementari), mentre in campionato il clean sheet gli era riuscito qualche mese prima (1-0 ad aprile, con punizione vincente di Cruz). L’affidabilità del pacchetto arretrato è merito del lavoro di tutti i reparti, della rinascita di Miranda, dell’esplosione di Skriniar e del rendimento costante di D’Ambrosio e degli altri elementi che sono stati utilizzati a turno. E in Italia di solito il tricolore va alla formazione che subisce meno reti, ma non ditelo a Spalletti…
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