Nove anni, undici allenatori: nel dopo-Mourinho (quasi) nessuno meglio del tanto criticato Spalletti. Tutti i tecnici punto per punto
Meglio di Spalletti, in quanto a media punti, ha fatto solo LeonardoSTRAMACCIONI
Ripercorrere il periodo stramaccioniano dell’Inter (o il periodo interista di Stramaccioni, almeno a livello di prima squadra), ci rendiamo conto, è come sparare sulla croce rossa. Con lui l’Inter ha raggiunto il picco massimo di negatività di risultati, o per dirla meglio: il punto sotto il quale proprio non si poteva andare, quel punto che – una volta raggiunto – l’unica era darsi una spinta con la punta del piede sul fondale per risalire a galla. Stramaccioni traghettò l’Inter in Europa League nella parte finale del 2011-2012, guadagnandosi la conferma e la nomea di giovane allenatore pronto ad esplodere e a fare il salto di qualità proprio sulla panchina dell’Inter. Impressioni peraltro confermate nell’anno successivo sino al famoso Juventus-Inter 1-3, dopo il quale ci fu il crollo verticale della squadra nerazzurra, infarcito da quell’incredibile serie di infortuni che caratterizzò la (disastrosa) seconda parte di stagione. La quale contribuì in maniera forse decisiva a far scendere Strama dalla rampa di lancio, obbligandolo a poco felici peregrinazioni tra Udine, Atene e Praga.
TOTALE – 65 panchine; 31 vittorie, 11 pareggi, 23 sconfitte.
MEDIA PUNTI IN CAMPIONATO – 1,51 punti/partita.
PIAZZAMENTO IN CAMPIONATO – 6° posto (2011-2012, da subentrato), 9° posto (2012-2013).
TROFEI VINTI – nessuno.