Spalletti: “La squadra ha il cuore pieno di Inter. Brozovic e Cancelo da applausi. Derby da urlo ed il Milan…”
La sfida tra le due squadre milanesi dopo anni di buio sembra essere di nuovo di fondamentale importanza per gli obiettivi stagionali di entrambe le societàGiorno di conferenza stampa per Luciano Spalletti: il tecnico dell’Inter parla in vista della partita di domani che vedrà impegnati i nerazzurri nel Derby di Milano contro il Milan di Gennaro Gattuso. Il risultato di questa gara potrebbe dare indicazioni più specifiche sulla corsa alla Champions League.
CAMBIAMENTI – “Sotto l’aspetto del gioco e della proposta del gioco è cambiato qualcosa. Le vittorie poi ci hanno portato entusiasmo anche se non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo durante il periodo di difficoltà. La squadra sta bene perché la palla gira più veloce e veniamo da due prove convincenti. Siamo pronti per il Derby di domani! Merito mio? No, merito di tutto l’ambiente, con i calciatori in testa. Qualche volta sono un po’ più intasati nella testa perché sono ragazzi giovani ed hanno distrazioni: quando però torna l’amore per l’Inter va tutto meglio. Non manca niente a nessuno: abbiamo la classifica che volevamo avere, abbiamo squadra e società forti ed un numero di tifosi importanti che ci spingono verso l’obiettivo finale”.
DERBY DECISIVO? – “I miei giocatori sono stati bravi ad arrivare bene a questa partita che vale moltissimo perché è un’occasione per portare a casa il massimo. Quello che hanno fatto i nostri calciatori, che hanno il cuore pieno di Inter, è stato importante: in un periodo gli si è intasata un po’ la testa ma poi sono andati attraverso ciò di cui sono innamorati, ovvero il lavoro quotidiano ed il giocare partite di calcio, ed anche i tifosi ci hanno spronato sempre più. Punti deboli? Quello di non riuscire a dare sempre il massimo dentro alle partite, dare tutte le qualità e tutto il lavoro settimanale nel corso di quei 100 minuti”.
BROZOVIC – “In questo momento è molto continuo, più di altri. L’errore di ruolo? Sì, tutte le sue statistiche ed i suoi numeri dicevano che era un po’ pericoloso metterlo davanti alla difesa, ma il ruolo più importante lo ha fatto maturare molto ed ora ha capito che in quel recinto lì deve essere dominante. Si pensava che lui, essendo uno un po’ anarchico, era meglio che lì non giocasse, ma ci ha fatto ricredere tutti quanti”.
TENUTA FISICA -“Nessuna preoccupazione su questo. Abbiamo recuperato anche Ranocchia e tutti vogliono essere scelti per giocare”.
DIFFICOLTÀ INVERNALI – “In un campionato così lungo e così difficile c’è sempre il momento in cui non riesci a fare quello che vorresti. Noi veniamo da anni così e quindi ci siamo ricreati un po’ di quei problemi passati…non possiamo essere contenti di quel periodo buio, ma i giocatori hanno sempre voluto cambiare le cose attraverso continue prove e sicurezza nelle certezze costruite prima”.
L’AVVERSARIO – “Noi sappiamo che il Milan è forte ma che noi abbiamo potenzialità importanti. Ci giochiamo questa partita con questa consapevolezza. Loro hanno un buon possesso palla con verticalizzazioni anche dal basso, soprattutto con Bonucci che è uno che sa verticalizzare. Hanno degli esterni che sanno offendere bene. Il Milan è una squadra di qualità ed hanno la possibilità di cambiare uomini davanti perché hanno tanti giocatori di livello. E’ fondamentale arrivare alla partita consapevoli di essere forti ed avendo la conoscenza tattica di quello che i nostri avversari sanno fare. Poi bisogna andare al sodo…”
DERBY DECISIVO? – “Non so quanto vale quello che potremmo perdere, ma so cosa potremmo conquistare vincendo. Loro pur perdendo rimarrebbero in un pezzo di classifica importante: la mentalità importata da Gattuso li agevolerebbe, mentre i punti di distanza poi effettivamente li penalizzerebbero. Sarà l’atteggiamento di squadra che farà tanto: la personalità con cui si starà in campo. Siamo 2 squadre che giocano a viso aperto, stanno bene e lottano per le parti alte della classifica. L’altro giorno eravamo in 60.000 e domani saremo 80.000: questo è il Derby che Milano merita”.
ELEMENTI DECISIVI – “Il fatto è che poi i calciatori offensivi sono quelli che possono spostare l’ago della bilancia in una sfida tra due squadre di grande livello. Lo fanno nell’uno contro uno o con la palla in profondità: la creatività e la qualità fanno la differenza. Sarà importante per noi gestire la palla, avendo così la possibilità di giocare nella loro metà campo. Ma lo faranno anche loro, quindi…”
CANCELO – “E’ contento di tutte le componenti dell’Inter: dalla città al tipo di squadra. L’Inter è magnifica in ogni punto di vista. E’ stato supportato quando ha avuto qualche difficoltà ma ora è perfetto, fa vedere la sua qualità e tutti lo applaudono. Penso sia molto felice così come la sua famiglia”.
QUALE INTER ASPETTARSI? – “Abbiamo preparato questa gara di modo che sapremo cosa fare. Dobbiamo andare subito al sodo, facendo le cose che possono darci dei vantaggi. Dobbiamo fare tutto con la convinzione che quello che stiamo facendo sia la strada giusta”.
FORMAZIONE – “Quella che abbiamo visto in queste ultime 3 settimane è un po’ casuale in un certo senso: si vedeva che la squadra aveva individuato qual era la nostra medicina. Quando trovi la medicina sei nella condizione di poter non cadere più in errori precedenti. Chi ha giocato in quel momento di difficoltà ha sviluppato la medicina giusta. Noi siamo una squadra forte, ci aspettano 3 trasferte: dobbiamo avere la forza di giocare queste partite qui. E noi ce l’abbiamo, contro chiunque. Ancor di più se il nostro avversario si chiama Milan”.
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