Spalletti: “La fatica ha pesato anche per il Barça. Mourinho? Deve servire come stimolo, non essere un’ombra”
Il tecnico nerazzurro: "Ci accostate alla Juve ma siamo partiti troppo indietro"
Day after per Luciano Spalletti, intervistato ai microfoni di Sky Sport da Alessandro Alciato:
BLACK OUT – “C’è un poco di dispiacere perché oramai in questo filotto di partite avevamo abituato i nostri tifosi alla vittoria, però bisogna dire che i nostri black out si sono diradati un po’, anche se non sono scomparsi”.
SCELTE SBAGLIATE – “Ho commesso delle scelte non giuste e il risultato racconta questo. Il dispendio e la fatica hanno pesato, non solo per noi ma anche al Barcellona, visto che poi ha perso in campionato”.
OMBRA MOURINHO – “Deve servire come stimolo, non deve essere un’ombra. Se tutti i tifosi interisti si sono sentiti chiamati in causa dal suo gesto significa che è rimasto nella storia e nell’ambiente. I contratti ti fanno essere parte della società ma i risultati ti fanno sentir parte della storia”.
ALLEGRI – “Ho votato per lui perché è un grande allenatore, è difficile restare sulla stessa panchina tanti anni e vincere tutto quello che ha vinto”.
ANTI JUVE – “Noi cercheremo di migliorare il nostro percorso e rendere ai tifosi una squadra con il marchio Inter. Ci accostate alla Juventus ma noi siamo partiti troppo indietro, il percorso fatto per colmare queste distanze è ancora poco, così come siamo indietro al Napoli, che con Sarri ha lavorato ben tre anni. È proprio una questione di mentalità acquisita, una forza a livello completo”.
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