Spalletti: “Pioli dice che questi falli di mano è meglio non darli? Si riferirà al loro, perché il nostro al massimo è fallo di petto. Sembra che non sappiate le regole”
Il tecnico dell'Inter ha risposto alle domande dei giornalista presenti in zona mista al termine della gara contro la FiorentinaAl termine della partita contro la Fiorentina, Spalletti ha risposto alle domande dei giornalisti presenti nella zona mista del Franchi. Tanti i temi caldi affrontati, tra cui, ovviamente, l’episodio del rigore fischiato nei minuti di recupero ai danni dei nerazzurri. Queste le parole dell’allenatore toscano:
LA PRESTAZIONE – “L’Inter ha fatto la partita che doveva fare, per certi versi molto bene, soprattutto considerando l’avversario e il momento che sta attraversando. È stata una buona prestazione, poi in alcuni momenti non sviluppiamo l’azione come dovremmo, ma abbiamo fatto ripartenze importanti. Il pubblico si sarà sicuramente divertito”.
IL POST-FIORENTINA – “Io vado a casa, dormo poco e domani all’allenamento cercherò di fare un discorso corretto alla squadra perché poi al di là del risultato conta l’entusiasmo in un momento particolare. Quando invece hai difficoltà e tensione, fatichi e l’episodio ti va al contrario perché hai timore e fatichi. Era un risultato importante, che avrebbe fatto svoltare la squadra anche dal punto di vista della classifica”.
I RIGORI – “I parametri di valutazione sui falli di mano? Sono stati fatti, ci sono. Se una palla parte da trenta metri e quello colpisce la palla col braccio per aria… Pioli ha detto che questi falli di mano meglio non darli? Forse si riferisce a quello della Fiorentina, perché il nostro al massimo è fallo di petto. Eravamo in quaranta davanti alla telecamera, tutti hanno visto che è di petto, anche i calciatori della Fiorentina. Mi sembra non sappiate le regole. È una situazione chiara, abbastanza visibile, non come altre. Dire che quel fallo di mano dell’Inter non sarebbe da dare non è giusto, è tossico, perché la palla viene colpita col petto”.