Spalletti: “Secondo posto? Ovvio che firmo! Icardi così è perfetto. Sul derby…”
Il tecnico nerazzurro ha parlato a margine dell'evento di presentazione della partnership con VolvoL’Inter e Volvo tornano fianco a fianco. Oggi è stata presentata la nuova partnership ed a margine dell’evento il tecnico nerazzurro Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di Sky: “Questo modello di auto non lo cambieremo per 2-3 anni quindi non cambieremo neanche l’allenatore – esordisce scherzando il tecnico – Il derby dopo la sosta? È talmente una gara pazzesca e meravigliosa che le persone lo vivono quotidianamente, quando incontri la gente lo vedi e senti le loro frasi. Diverso da Roma? Lo dirò dopo, ancora non ci sono arrivato, dal punto di vista nostro sentiamo il battito dei cuori dei nostri sportivi da vicino. Poi mi troverò davanti un grandissimo amico e avversario come Montella perché lui ha avuto sia da calciatore che da allenatore tutta la mia attenzione. La partenza al di là delle aspettative? Secondo me se si guardano i punti sono tanti, ma potevano essere di più, quindi bisogna sempre creare la possibilità di fare una strada importantissima ai giocatori, bisogna evidenziare e far conoscere dove vogliamo andare, di conseguenza se lo facciamo conoscere c’è più disponibilità. Noi dobbiamo ancora crescere e fare meglio sotto molti aspetti e ci stiamo lavorando, ma è ancora fresco quello che è il concetto di calcio che vorremmo poi trasferire alla squadra”.
Spalletti, poi, prosegue: “Diventa difficile dire quando vedremo la mia Inter al 100%, però vedo grande interesse e disponibilità da parte dei calciatori. Mi aspetto cose migliorative di partita in partita e che la squadra evidenzi questo carattere che deve avere perché non dobbiamo sottrarci ad alcun confronto. Mauro Icardi non ha assolutamente problemi di forma. Anzi, nell’ultima partita l’ho visto venire a legare a centrocampo molto di più, l’ho visto molto più interessato al collettivo, alla squadra, l’ho visto buttarsi in profondità e ricevere anche buoni palloni dalla squadra. Secondo me nell’ultima partita soprattutto è stato perfetto. Io lo voglio così, per gli altri chiedete agli altri”.
L’analisi si sposta poi sul turnover nel ruolo di trequartista, dove dopo l’ultima doppietta Marcelo Brozovic si candida ad un posto da titolare: “Anche lì non creiamoli quando non ci sono. Sì, è vero che li ho fatti ruotare, ma l’ho fatto perché io ho centrocampisti importanti. Ho cinque nomi che io voglio tenere assolutamente vivi e caldi per la maglia da titolare, anche perché quello è il reparto dove si pedala abbastanza e di conseguenza c’è da risparmiare qualche energia e da averla fresca durante la parita. Non sono tantissimi poi cinque calciatori per cui li ho fatti ruotare, ma se si parla di risultati importanti in queste 7 partite è segno che tutti hanno dato un contributo importante. Se firmo per il secondo posto? Il secondo posto è una bella roba. Vediamo. Così sarebbe troppo facile, di strada ce n’è ancora tanta da fare e bisogna essere anche noi una bella automobile”. In un secondo momento poi aggiunge: “Sì, ovvio che firmerei per il secondo posto, ma ora è presto“.
SPALLETTI RICEVA LA NUOVA VOLVO