LA SPESA DEL TIFOSO – Direttamente dalla Confederations Cup, due italiani per il centrocampo dell’Inter!
di Daniele Fiori
Tutti noi, studenti e lavoratori oltre che tifosi nerazzurri, abbiamo aspettato per mesi le tanto agognate vacanze, ma ora stiamo per partire; abbiamo atteso che le lunghe giornate d’estate ci restituissero vitalità, ma ora ci sentiamo più briosi; abbiamo visto il mercurio dei nostri termometri che timido timido saliva verso cifre più consone a questa stagione, e ora anche il caldo è arrivato: qualcosa però continua a farci indugiare, una cosa in effetti stiamo ancora bramando, perchè manca un tassello per rendere tutto perfetto: il mercato nerazzurro. La nostra amata Inter tra poche settimana si ritroverà a Pinzolo, ma ancora non giungono buone nuove dal fronte calciomercato. Qualcosa è stato fatto (vedi gli acquisti già confezionati a gennaio, vedi Belfodil, ecc), ma il tifoso non può essere ancora soddisfatto. Troppe lacune vede nella rosa della Beneamata, troppe difficoltà tecnico-tattiche rimangono da risolvere: così risulta impossibile sdraiarsi sotto l’ombrellone e godersi l’estate, le vacanze. Ecco allora che questa nuova rubrica prova a cogliere questo malessere, proponendo di settimana in settimana nuovi giocatori che potrebbero essere funzionali alla causa interista. Nessuna veggenza, nessun fanta-mercato: semplici proposte di calciatori che, per le loro caratteristiche (anche economiche), potrebbero essere perfetti per indossare la maglia nerazzurra.
I primi due nomi traggono spunto dalle ottime prestazioni offerte dalla Nazionale Italiana nella Confederations Cup appena conclusa. Al di là del terzo posto, la rosa di Prandelli ha mostrato carattere e personalità, giocando ad armi pari contro tre delle favorite per la vittoria al mondiale del prossimo anno: Brasile (anche se solo per metà partita), Spagna e Uruguay. In particolare ha spiccato la prestazione di un 26enne romano, che prima di partire alla volta del Brasile aveva disputato solamente 8 partite con la maglia dell’Italia: stiamo parlando di Antonio Candreva. Il centrocampista della Lazio ha in realtà solamente confermato, quanto già di buono aveva fatto vedere durante l’arco di questa stagione: 6 gol e 7 assist in campionato quest’anno, più un altro assist decisivo nella finale di Coppa Italia, vinta dalla Lazio per 1-0 contro la Roma. Candreva sarebbe perfetto per il modulo di Mazzarri, perchè nel corso della sua carriera ha giocato senza nessuna difficoltà sia da laterale destro, sia da interno destro, sia da trequartista. In molti potrebbero storcere il naso, pensando che non sia un giocatore da Inter: tecnica e corsa però non gli mancano, ed a giudicare da come ha battuto il rigore contro la Spagna, neanche la personalità. Con 10 milioni di euro si dovrebbe riuscire a comprare l’intero cartellino, ma vista la sua comproprietà tra Lazio e Udinese, in realtà per assicurarsi le sue prestazioni si potrebbero spendere circa 5 milioni, comprando la metà del giocatore dal club che risulti più concessivo. A conferma di tutto ciò, il Napoli da quest’oggi ha messo gli occhi sul centrocampista, nel tentativo di fare un altro regalo al suo tecnico Benitez. Candreva però sarebbe perfetto anche per fare un regalo a Mazzarri…
E chi accostargli poi, in un ipotetico nuovo centrocampo nerazzurro, se non un altro romano suo compagno di nazionale? Pure lui è stato sempre eccellente durante la Confederations Cup, ma in questo caso non si tratta di una novità. Daniele De Rossi infatti, a 30 anni da compiere tra 22 giorni, è ormai una certezza dell’Italia di Prandelli e del calcio italiano in generale. Tanto che, date per indiscusse le sue qualità, sembrerebbe praticamente impossibile poterlo “rubare” alla Roma. Eppure tra la società giallorossa e il mediano gli screzi e le tensioni sono ormai evidenti: la dirigenza non lo ha mai dichiarato incedibile e le ultime dichiarazioni non vanno certo nella direzione di un ripensamento. De Rossi è sul mercato e se qualcuno lo paga per quanto vale, lui potrebbe anche decidere di abbandonare la tanto amata Roma. Certo che, voi vi chiederete, chissà quanto costerà… Tanto, ovviamente, ma non una cifra impossibile: con 20 milioni si potrebbe tranquillamente muovere dalla capitale. E va considerato che nel suo caso, i soldi valgono certamente la spesa: con le sue caratteristiche di filtro davanti alla difesa risolverebbe uno dei maggiori problemi avuti dall’Inter durante questa stagione, i troppi gol subiti. Lui e Kovacic garantirebbero la quantità e la qualità che si addicono al centrocampo di una squadra che vuole vincere lo scudetto.
Eccoli allora i due gioiellini del centrocampo di Prandelli, pronti e confezionati per indossare la maglia nerazzurra. Con circa 30 milioni il centrocampo di Mazzarri sarebbe pronto per affrontare al top le 38 partite di serie A, facendo un pensierino anche al primo posto.