SportMediaset – Rigore Fiorentina, ecco spiegato il motivo: Abisso ingannato da due telecamere
Sono state 6 le inquadrature a disposizone di Fabbri e Alassio, i due arbitri in sala Var per Fiorentina-Inter
Trovare motivazioni ad un errore su un qualcosa di oggettivo è un compito quasi impossibile. Spiegare il perché Abisso abbia deciso di concedere il calcio di rigore alla Fiorentina per tocco di petto, e non di mano, di D’Ambrosio, resta qualcosa di davvero arduo. L’unica certezza è la pressione che diventa sempre più intensa da parte delle inseguitrici per l’Europa, Roma e Milan su tutte. La classifica torna ad essere cortissima e tutto è in bilico. Un girone fa sembrava certa la possibilità di concludere il campionato al terzo posto, adesso il dubbio è lecito.
Accantonando i temi di classifica e tornando su quanto accaduto al Franchi, SportMediaset cerca di fare chiarezza trovando un senso alla tanto discussa decisione arbitrale. Secondo i colleghi, bisogna focalizzarsi sulle varie inquadrature messe a disposizione della VAR. 4 telecamere su 6 totali davano la netta impressione che il tocco del terzino nerazzurro fosse stato di petto. Le restanti due non sentenziavano il contrario, ma potevano trarre in inganno l’arbitro. 4 minuti di on field review per confermare la scelta di primo impatto di Abisso. A questo punto, secondo l’emittente televisiva, il fischietto palermitano ha deciso di proseguire secondo la sua opinione andando oltre le immagini, avvalendosi dei dubbi che davano le già citate due inquadrature.
Quel che è certo è l’ottimo operato di Fabbri e Alassio, rispettivamente VAR e AVAR della partita. La conduzione in sala è stata vista di buon grado dai vertici arbitrali, che non hanno gradito, invece, quanto fatto da Abisso in campo.
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