Stadio Inter a Rozzano, il sindaco: “Perché ora è più di una speranza”
Le ultime sul nuovo impianto
L’Inter continua a lavorare sul fronte nuovo stadio e lo fa seguendo due strade parallele. Da un lato attende, entro il 30 giugno, lo studio di fattibilità da parte di WeBuild in merito alla ristrutturazione di San Siro; dall’altro, ha ottenuto la proroga dell’esclusiva sui terreni di Rozzano opzionati per costruire un impianto moderno di proprietà interamente nerazzurra.
Da escludere definitivamente, invece, l’ipotesi dell’abbattimento dell’attuale Meazza e conseguente nascita di uno stadio nella stessa zona, visto il vincolo sul secondo anello imposto dalla Sovrintendenza e confermato dal Tar della Lombardia, il quale ha giudicato inammissibile il ricorso inoltrato dal Comune di Milano.
Il sindaco di Rozzano, Giovanni Ferretti, ha parlato a TV Play dopo gli ultimi sviluppi sull’ipotesi che l’Inter costruisca l’impianto nel comune a Sud di Milano: “La proroga dell’Inter? A me fa piacere perché lascia aperta più di una speranza: una prospettiva importante su Rozzano rimane. Qualche speranza in più c’è, perché una proroga di questo tipo si ottiene attraverso qualche impegno“.
Sullo studio di fattibilità WeBuild: “Dopo lo studio di fattibilità le società dovranno decidere se rimanere a San Siro sposando il progetto WeBuild o se proseguire sulle strade che da tempo hanno tracciato. La speranza nostra è più forte, ma rimane quella deadline del 30 giugno. San Siro? Lasciarlo abbandonato a se stesso sarebbe una tragedia. Sarebbe bellissimo uno stadio per il nostro territorio e, se proprio bisogna sognare, sogno una finale di Champions League a Rozzano. Anche se non ci arrivassero Inter o Milan, potrebbe essere scelta come sede“.