Stankovic: “Mourinho tornerà protagonista. Triplete? Ultimi 2 mesi furono irreali, poi ci rimasi male perché…”
L'ex centrocampista serbo ha raccontato le ultime settimane della stagione 2009/10E’ sempre molto nostalgico quando uno degli eroi del Triplete torna a parlare della magica stagione 2009/10 in cui l’Inter di José Mourinho riuscì a vincere praticamente tutto. Stavolta, è stato Dejan Stankovic a ricordare alcuni dei momenti più tesi degli ultimi mesi, in cui la squadra aveva bisogno di raccogliere le ultime energie fisiche e mentali per scrivere una storia indelebile per le pagine nerazzurre. Ecco le parole dell’ex centrocampista serbo, nell’anticipazione all’intervista che verrà pubblicata nel prossimo numero di Calcio2000 in edicola da domenica 10 marzo .
ARRIVO IN NERAZZURRO – “È stato strano. Un giorno prima preparavo una partita con la Lazio, il giorno dopo Alberto Zaccheroni, allora allenatore dell’Inter, mi chiedeva se me la sentivo di scendere in campo subito. Io, ovviamente, ho risposto che ero pronto. Con l’Inter è stato pazzesco. Ogni anno si migliorava, un passo alla volta ma sempre verso l’alto”.
MOURINHO – “José è riuscito a tirare fuori da tutti noi davvero più di quanto pensassimo di avere. Negli ultimi due mesi di quell’incredibile anno che è stato il 2010, abbiamo giocato sempre gli stessi in 14. Una cosa che, oggi, sarebbe impossibile. Lui ci coccolava, si prendeva tante responsabilità, ci toglieva la pressione dalle spalle. È stato fantastico… Anche oggi che sembra fuori dai giochi, non c’è problema. Sono sicuro che tornerà protagonista”.
TRIPLETE – “Guarda, gli ultimi due mesi e mezzo sono stati fuori dal mondo. C’era una pressione enorme ma noi eravamo maturi, pronti e, con José, ci sentivamo imbattibili. La partita a Londra, contro il Chelsea, è stata esemplare. Non abbiamo mai sofferto contro una squadra fortissima. Fondamentali, restando in Champions, anche quella con la Dinamo Kiev, vinta in volata, e, a San Siro, con il Barcellona”.
POST VITTORIA CHAMPIONS – “Io ci sono rimasto male, molto male… Nella mia testa ho capito che era finita la battaglia, avevamo vinto ma si era anche concluso un percorso incredibile, emozionante, bellissimo”.
Social – L’Inter celebra il compleanno tedesco di Spalletti: ecco la sorpresa nerazzurra
Tutte le news sull’Inter in tempo reale: iscriviti al canale Telegram di PassioneInter.com