15 Ottobre 2011

Statistiche Catania-Inter: Quanti sudamericani!

Dopo la clamorosa partita contro i partenopei – persa per 3-0 con un arbitraggio alquanto scandaloso -, i ragazzi di Ranieri provano a mettere da parte la sconfitta riagganciandosi all’entusiasmo portato inizialmente dal nuovo tecnico romano. Gli avversari dei nerazzurri sono reduci da un ottimo inizio di campionato e dopo aver fermato al Massimino la Juve di Conte proveranno a riservare lo stesso trattamento alla squadra campione del mondo.

L’INTER VUOLE RITROVARSI – L’inizio di stagione deludente della squadra nerazzurra – che con Gasperini ha ottenuto solo un punto – ha portato Moratti a cambiare allenatore molto precocemente. Nelle uniche due partite con Ranieri in panchina l’Inter é riuscita a portare a casa una vittoria, arrivata all’esordio del nuovo mister contro il Bologna, che sommata al pareggio precedente ottenuto con la Roma portano l’Inter a 4 punti (6 in meno rispetto alla quinta giornata della scorsa stagione). La squadra di Montella ha avuto un inizio di stagione più soddisfacente rispetto a Zanetti & Co ottenendo una vittoria (contro il Siena), 3 pareggi (tra cui uno in casa con la Juve) e una sola sconfitta, totalizzando solo 2 punti in meno rispetto all’anno scorso dove dopo cinque partite era a quota 8 punti.

FORTINO MASSIMINO – In trasferta l’Inter é stata sconfitta 2 volte (contro Palermo e Novara) e ha trovato l’unica vittoria del campionato all’esordio di Ranieri contro il Bologna. I siculi sono imbattuti nel loro stadio avendo vinto contro il Cesena e pareggiato contro Juve e Siena. INTER: PEGGIOR DIFESA DEL CAMPIONATO – I 7 gol realizzati dalla squadra nerazzurra sono arrivati sempre fuori dalle mura di San Siro (2,3 gol segnati di media fuori casa) invece sono 11 le volte in cui Julio Cesar ha dovuto raccogliere il pallone nella sua rete (2.2 gol mediamente subiti a partita in totale) rendendo l’Inter la peggior difesa del campionato.  Gli Etnei hanno totalizzato 5 gol in 5 partite e 3 dei quali sono arrivati in un’unica gara giocata in trasferta (Novara-Catania 3-3). Gli altri 2 gol sono stati realizzati in casa e sono serviti a pareggiare 1-1 con la Juve e a sconfiggere il Siena per 1-0, invece per quanto riguarda le reti subite ne possiamo contare 7 delle quali soltanto una subita in casa. CON L’INTER UN RIGORE A PARTITA – In questa stagione l’Inter ha avuto l’opporutnità di tirare dal dischetto 2 volte, tutte 2 con Milito, invece sono 3 i rigori fischiati contro i nerazzurri (uno dei quali parato da Julio Cesar) per un totale di 5 rigori in 5 partite. Sotto questo aspetto la squadra sicula non é stata attiva come l’Inter ma sono comunque 2 le volte in cui i tifosi etnei sono stati in apprensione per un calcio di rigore in questa stagione (1 a favore e 1 contro). CARTELLINI – Per quanto riguarda i cartellini gialli, l’Inter ha avuto più giocatori segnati nel taccuino dell’arbitro che il Catania infatti sono 12 le ammonzioni inflitte ai ragazzi di Ranieri contro le 11 dei catanesi. Anche sotto il punto di vista delle espulsioni gli arbitri non si sono mai risparmiati con i nerazzurri facendoli terminare la partita per ben due volte in inferiorità numerica. I PIU FALLOSI – In queste prime 5 partite gli arbitri hanno fischiato 83 falli ai nerazzurri e 93 ai siculi. Tra i giocatori nerazzurri, i piu fallosi sono stati Obi (10 falli), Cambiasso (9 falli) e Pazzini (9 falli) tra quelli catanesi Lopez (11 falli), Delvecchio (10 falli) e Bergessio (9 falli). GOLEADOR – Tre dei 7 gol messi a segno dai ragazzi di Ranieri sono stati realizzati da Milito, il merito degli altri 4 gol é da attribuire a Pazzini, Cambiasso, Forlan e Lucio ognuno autore di un gol. Per quanto riguarda la squadra sicula, i 5 gol sono stati segnati da 5 giocatori differenti (Bergessio, Lopez, Lodi, Legrottaglie, Gomez). PARTITA TUTTA SUDAMERICANA – Questa sera si affronteranno le due squadre con più giocatori latinoamericani del campionato, infatti sono 27 i giocatori totali provenienti da Argentina, Brasile, Colombia e Uruguay (14 nell’Inter e 13 nel Catania).

LA DIFESA DEI SOGNI – Chivu non é stato convocato per la partita di oggi e dunque la serie di 356 giorni dall’ultima volta che la difesa del Tirplete veniva schierata insieme dall’inizio é destinata a crescere. In quella partita l’Inter affrontò la Sampdoria che apparteneva ancora a Pazzini e Cassano e sulla panchina nerazzurra c’era seduto ancora Rafa Benitez. Quella partita terminò con il risultato di 1-1, era solo il 24 ottobre scorso ma sembra che sia passata un’era.

Bartoloni Riccardo