Alla scoperta di Steven Zhang: l’amore per la cucina, per le Ferrari e per l’Inter

A lui il padre ha affidato l’Inter. Una responsabilità enorme, ma Steven Zhang sta conquistando tutti: ad impressionare è la personalità di questo ragazzo di appena venticinque anni, compiuti il 21 dicembre, a cui sono bastati pochi mesi per mettersi alla guida della società nerazzurra.

Steven ha seguito personalmente il casting per l’allenatore e non ha più mollato le redini del club: Massimo Moratti e Marco Tronchetti Provera non hanno esitato a indicare in lui l’uomo giusto di Suning che doveva stare a Milano. Su Il Giornale vengono raccontati una serie di aneddoti che permettono di inquadrare meglio la figura di Steven. A partire dalla scelta della casa: ha pensato a una villa sul lago di Como, vicina alla Pinetina, ma alla fine ha puntato su una casa nel cuore di Milano. Il suo ufficio è al quinto piano della sede del club, ma non si isola e ai suoi collaboratori capita di incrociarlo da solo in ascensore e di essere invitati a mangiare un panino insieme in pausa pranzo. La predilezione resta per la cucina cinese ma ha chiesto comunque consiglio per un paio di ristoranti italiani. Una moderata passione per le macchine sportive, con un occhio di riguardo alle Ferrari.

Nei suoi discorsi fa spesso riferimento al concetto di famiglia, al dare tutto per la causa, che poi sono i valori fondanti di Suning e ha preoccupazione di far sempre bella figura. Un esempio: alla vigilia di incontri importanti ha sempre chiesto se fosse necessario fare regali. Steven punta molto sulla comunicazione, capisce e parla inglese benissimo, qualche parola di italiano. Impara in fretta, ha la curiosità di conoscere città e cultura diversa. Ha studiato presso uno dei migliori istituti americani, la Wharton School, dove ha studiato anche Trump.

Il 2017  si preannuncia l’anno della svolta, con Zhang che potrebbe rivestire la carica di presidente: sarebbe il più giovane della Serie A.

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