Il 27 maggio 1964 l’Inter di Helenio Herrera disputa la finale di Coppa dei Campioni al Prater di Vienna contro il Real Madrid di Puskas, Di Stefano e Gento.
Il vantaggio nerazzurro arriva sul finire della prima frazione di gioco: è Sandro Mazzola a portare l’Inter sull’1-0 grazie ad una bellissima conclusione dalla distanza. Nella ripresa la squadra allenata da Helenio Herrera soffre gli attacchi dei tanti fuoriclasse del Real Madrid, ma il fortino nerazzurri regge agli assalti dei Blancos. Il raddoppio della Beneamata arriva al 60′ con un bel destro di Milani che si infila nell’angolino.
La reazione del Real Madrid, però, non si fa attendere ed i Blancos trovano il gol che riapre la partita con la semirovesciata di Felo: 2-1 e finale di Coppa dei Campioni dall’esito ancora incerto. L’Inter soffre, ma resiste stoicamente guidata in difesa dal Capitano Picchi e riesce a respingere l’ondata blanca. A chiudere la partita, poi, ci pensa ancora una volta Sandro Mazzola che firma una storica doppia e regala all’Inter la prima Coppa dei Campioni. I nerazzurri, inoltre, sono il primo club a vincere questa competizione senza subire sconfitte. Nella stagione successiva l’Inter di Herrera si ripete e batte in finale 1-0 il Benfica di Eusebio a San Siro. Il nuovo trionfo va in scena lo stesso giorno, ma con un anno di ritardo: il 27 maggio 1965.
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