Il 39 luglio del 1964 nasce a Goppingen, in Germania, Jurgen Klinsmann, attaccante tedesco che approda all’Inter nell’estate del 1989. Jurgen si mette in luce con la maglia dello Stoccarda, con la quale mette a segno in Bundesliga 79 gol in 156 presenze: in maglia nerazzurra prende il posto di Ramon Diaz e ad Appiano Gentile ritrova due connazionali di grande valore, vale a dire Brehme e Matthaus.
Nella sua prima stagione vissuta nella Milano nerazzurra la “Pantegana Bionda” – nomignolo attribuitogli dalla Gialappa’s Band anni ’90 – mette a segno 13 gol in campionato, contribuendo anche alla conquista della Supercoppa Italiana. Nella seconda stagione, invece, il livello delle prestazioni fornite da Jurgen si alza ulteriormente e con i 14 gol realizzati in stagione aiuta la Beneamata a conquistare la Coppa UEFA: la finale di gioca contro la Roma e l’Inter dopo aver vinto 2-0 la sfida di andata a San Siro, perde “solo” 1-0 all’Olimpico e riesce ad alzare al cielo la Coppa. Al termine della sua seconda stagione a Milano, poi, Klinsmann vive un’estate da sogno: ad Italia 90, infatti, vince il Mondiale con la maglia della Germania, battendo in finale (ai calci di rigore) l’Argentina di Diego Armando Maradona. L’ultima stagione giocata con la maglia dell’Inter è quella meno prolifica in termini di gol, con l’attaccante tedesco che mette a segno soltanto 7 reti in campionato.
In generale, dunque, Jurgen Klinsmann conclude la sua esperienza in nerazzurro collezionando 40 reti nelle 123 partite giocate in tutte le competizioni. Un campione che ancora oggi resta legato all’Inter e del quale i tifosi nerazzurri conservano un bellissimo ricordo. Tanti auguri di buon compleanno Jurgen!
LE IMPRESSIONI DI SIMONE INZAGHI SULL’INTER >>>
Le possibili scelte dei due allenatori
Tutte le informazioni utili per seguire la gara
L'addio del centrocampista più vicino che mai
Sul centrocampista nerazzurro ci sono con decisione i partenopei
I giocatori in scadenza seguiti dall'Inter
Perché il rendimento non è lo stesso
