Capitano, vicepresidente, Pupi o Trattore. Di soprannomi ne ha avuti tanti e forse anche per questo non tutti ricordano che il grande Javier Zanetti ha un secondo nome, Adelmár. Javier Jadelmár Zanetti recita infatti la carta d’identità. E la storia dietro al secondo nome è molto toccante.
Lo ha raccontato lui stesso in occasione del suo intervento al podcast Muschio Selvaggio: “Molti quando lo dico mi chiedono ‘ma che nome è?!’. Appena nato ho avuto delle difficoltà respiratorie e il dottore che secondo mia mamma mi ha salvato si chiama Adelmár e allora mia mamma mi ha messo quel nome lì”.
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