Strama: “Infortuni? Stagione sfortunata. Rocchi sarà utilizzato spesso, Guarin…”
Alla vigilia di Catania-Inter che si terrà allo stadio”Angelo Massimino” (ore 15 ndr), Andrea Stramacioni si presenta come di consueto alla sala stampa di Appiano Gentile per parlare della sfida imminente e non solo: “Il Catania ha dimostrato soprattutto in casa il suo valore, confermando e migliorando quanto di grande avevano già fatto nella scorsa stagione. Maran ha fatto un lavoro incredibile e straordinario. Nella mia testa è uno scontro diretto, sono a due punti da noi, in casa hanno costruito risultati importanti, battendo Lazio, Fiorentina, Roma. E’ un campo difficile, sarà una partita difficile, ma ci arriveremo avendo sfruttato la settimana lunga”.
A proposito dell‘attacco, “cautela” è la parola d’ordine: “Non possiamo pensare di mettere in campo sempre tutti e due gli attaccanti. Sono stato costretto a rivedere quelle che erano le nostre certezze. E’ impossibile intraprendere le partite che mancano con solo loro due in attacco. La squadra spesso giocherà con una punta. Finché saremo impegnati anche in settimana non potremo schierarli tutti e due”.
I giornalisti chiedono di Guarin, giocatore cardine che dona forza e movimento alla squadra. Qual’è la sua posizione migliore in campo’: “E’ un interno di centrocampo, si trova meglio in un centrocampo a tre. Ha sempre giocato in questa posizione. Nel mese di gennaio, quando sono iniziati i problemi in attacco, ho iniziato a schierarlo diversamente. Il nostro tridente era diventato un tridente con lui. Nelle ultime partite non avevamo tempo di lavorare su questa soluzione. E’ stato costretto ad un sacrificio. Cercherò sempre di metterlo nelle condizioni di far bene. Ora ho comunque il recupero di Alvarez e quindi la possibilità di avere due esterni di ruolo”.
I colleghi di FcInter1908 raccolgono anche le parole del mister riguardo Rocchi, il “sostituto di Milito”: “Paga il problema di non essere in lista Europa League, questo gli toglie una parte di palcoscenico. Abbiamo dovuto fare delle scelte, nessuno immaginava la perdita di Diego. Non stava bene nelle ultime partite. Ho dimostrato nelle prime partite, quando stava bene, di utilizzarlo, anche per spezzoni di partita. Finché c’è stato Milito aveva avuto meno spazio. Adesso sta bene e da qui alla fine sarà utilizzato spesso“.
Stagione pessima, quella nerazzurra, dal punto di vista degli infortuni: “Non abbiamo mai cercato alibi. Un allenatore deve trovare soluzioni anche in casi come questo. La nostra stagione è stata costellata da situazioni sfortunate e sono tutti infortuni che capitano una volta ogni tanto tempo e ti auguri che non possano capitare a te. Mancano molte partite, siamo in corsa per tre competizioni. Dobbiamo fare bene domani, è tutto molto aperto e da giocare”.
Si passa infine a parlare dei nuovi arrivati: “Stanno già dimostrando di far bene. Kuzmanovic e Schelotto non sono in lista di Europa League e devo cercare di capitalizzare al meglio le loro energie, non sono in un buon momento per quanto riguarda gli uomini a disposizione”.