Strama: “Inter la mia università”.
L’ex mister nerazzurro Andrea Stramaccioni, attualmente libero da ogni vincolo contrattuale, ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di Radio Deejay, tramite i quali ha parlato di Inter e dell’avventura in panchina terminata con il finale della scorsa stagione. Ecco le parole di Strama:
MORATTI – “Il presidente è sempre stato sincero con me. Lui è abituato a decidere tutto, se dovesse rimanere lo farebbe per il grande amore nutrito per l’Inter. Lui è stato trasparente con me. Ma sarebbe una bugia se vi dicessi che mi aspettavo di essere esonerato .Posso dire che è cambiato tutto in una settimana, non credo per una questione tecnica”. INTER – “Allenare l’Inter è stato come passare dal liceo all’Università. Il presidente mi scelse e non potevo tirarmi indietro. Fino a Dicembre avevo in pugno la situazione, i veri problemi sono arrivati tutti assieme e vi sono state delle difficoltà a gestire tutte quelle problematiche che si erano create”. ALVAREZ E JONATHAN – “Su Alvarez non ho mai avuto dubbi, ha avuto un problema al ginocchio che lo ha riportato in condizione solo a Gennaio. Con Jonathan ho sempre parlato molto. Sicuramente è stato un giocatore molto sfortunato, ha pagato la presenza di Maicon e Zanetti in quel ruolo”.